Ben ritrovati cari lettori di ZonaWrestling.net all’interno di una nuova review, per l’occasione dedicata a TNA Final Resolution 2024. Tenutosi nel Center Stage di Atlanta il 13 dicembre 2024, Final Resolution ha fatto ben parlare di se per la buona azione in-ring e alcune gradite sorprese (e non) per il suo pubblico.
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PRE SHOW
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ONE ON ONE MATCH
JDC vs Leon Slater (07:06)
Buona sfida, ma l’errore di fondo sta nell’esito. Leon avrebbe dovuto trionfare e superare un avversario non propriamente insuperabile come JDC. Forse quello appena visto sarà solo un primo capitolo tra le parti, e in tutta onestà me lo auguro, specie dopo il modo in cui la compagnia sta esponendo Slater nelle ultime settimane. Winner: JDC (6,5 / 10)
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MAIN SHOW
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ONE ON ONE MATCH
Moose (c) vs Kushida for the TNA X Division Championship (10:50)
Buona contesa, buon opener, tutto fatto bene. Per quanto possa far strano vedere Moose con quella cintura dopo ben tre titoli del Mondo, eppure nonostante questa, sta riuscendo seriamente nel suo intento e cioè quello di rendere il titolo X-Division come il più importante e spettacolare della federazione. Winner and Still TNA X Division Champion: Moose (7,5 / 10)
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TAG TEAM MATCH
The Rascalz vs Jake Something & Hammerstone vs PCO & Sami Callihan (11:02)
Continua la redenzione dei Rascalz in un buon match contro due “strane” coppie. La prima, che apprezzo molto, quella formata da PCO e Callihan, la seconda che digerisco decisamente meno, quella composta da Something e l’ex campione del Mondo MLW. Hammerstone ha patito un serio infortunio al ginocchio che lo costringerà ad un operazione e quindi a stare fuori dal ring per alcune settimane se non mesi. Something deve invece apportare migliorie al suo status, se sei un heel non puoi e non devi concentrarti su una catchphrase come quando eri un semplice face. Tanta curiosità infine su quel numero 23 comparso ancora una volta sullo stage. Winners: The Rascalz (6,5 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
Jordynne Grace vs Rosemary (10:00)
Finisce in parità totale una delle sfide più attese della serata a causa del ritorno di Tessa Blanchard che ha prontamente attaccato Grace prendendosi i fischi del pubblico. Situazione complicata per lei dopo i suoi comportamenti verso la federazione che le ha dato praticamente tutto ben oltre quattro anni fam ma su questo ci torneremo nelle prossime settimane. Il ritorno di Tessa fa rumore, ma non dobbiamo dimenticare quanto di buono le due contendenti stavano facendo sul ring sino a quel momento. Brave tutte e il momento del ritorno intensifica l’intera faccenda. Winner: No Contest (7 / 10)
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Joe Hendry vs Josh Alexander vs Steve Maclin vs Mike Santana to Become the 1st Contender for the TNA World Championship (18:21)
Indubbiamente il match migliore della serata in tutto e per tutto. Il pop per Hendry da inizio a fine è l’ennesima dimostrazione di come il suo momento sia ben lontano dalla parola fine e in più l’esito del match da ragione alla mia opinione esposta la scorsa estate sulle pagine di Zona Wrestling. “JH avrà il suo momento e conquisterà il titolo mondiale, non sarà a Slammiversary, probabilmente non sarà a BFG, forse sarà ad Hard To Kill”. In effetti l’errore sta nel non aver pensato al cambio di nome, da HTK al ritorno alle origini con Genesis. Tutto fatto bene, ogni istante è strettamente collegato, tutto perfetto anche in ottica futura per altre faide secondarie, come per esempio quella tra Santana e Alexander, probabilmente l’ultima per Josh prima del suo addio alla federazione. Ora vedremo se davvero il mese prossimo sarà il momento per Joe Hendry. We Believe. Winner and New 1st Contender for the TNA World Championship: Joe Hendry (8,5 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
Masha Slamovich (c) vs Tasha Steelz for the TNA Knockouts’ World Championship (12:34)
Le due ci provano e fanno il possibile per rendere tutto buono e ben visibile al pubblico, ma probabilmente il Center Stage deve ricaricare le pile, oppure non saprei quale altra scusa ci sia dietro il silenzio spesso provato all’interno di tale contesa. Un vero peccato, Masha e Tasha avrebbero meritato più attenzione, non solo nella fase finale o nel siparietto tra Alisha Edwards e Santino Marella. Un vero peccato, perché tale circostanza abbassa, logicamente, la valutazione del tutto. Winner and Still TNA Knockouts’ World Champion: Masha Slamovich (6,5 / 10)
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TAG TEAM MATCH
The Hardys (c) vs The System for the TNA World Tag Team Championship (16:50)
Fan decisamente stupidi a parte (BRAVO EDDIE), ottimo lavoro dei due team, specie per gli Hardys osannati come non mai, quasi come se il pubblico fosse consapevole che queste ultime perle potrebbero seriamente essere le ultime della loro leggendaria carriera. Si, amo gli Hardy Boys, ho questo difetto, se tale può essere definito, sin dai primi anni di adolescenza e quando noto tutto questo supporto e questi pop come quello dopo la loro vittoria, ne rimango ben felice. Il finale è ovviamente un richiamo a quanto visto in passato in WWE, ma seppur atteso e forse a tratti scontato, è stato comunque straordinario. Winners and Still TNA World Tag Team Champion: The Hardys (8 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
Nic Nemeth (c) vs AJ Francis for the TNA World Championship (15:13)
Se qualcuno a inizio anno si fosse avvicinato al sottoscritto dicendo “guarda che vedrai Francis lottare per il titolo mondiale”, avrei riso e probabilmente avuto parole non propriamente positive per tale persona. Invece, caso della vita, è successo davvero e, vi dirò di più, Francis non ha sfigurato. Chiariamo un paio di punti… tra i due c’è una differenza come la notte e il giorno, AJ però sta probabilmente passando ad una nuova fase della propria vita, dalla notte fonda toccata in WWE ad un primo accenno di buio con la TNA. In un anno lo abbiamo visto tirare il carro nella faida con Hendry venuta su neanche male (in realtà è stata la faida che ha poi portato alla definitiva esplosione del personaggio scozzese), vinto un Digital Media Title, una faida con PCO che ha contribuito all’attenzione mediatica e al record di biglietti per Slammiversary, insomma, Francis e la sua First Class sono stati decisamente funzionali e il miglioramento c’è stato eccome. Da qui a mandarlo per il titolo mondiale o definirlo materiale tale, ce ne passa, ci mancherebbe. Fosse stato un match titolato in una classica puntata di iMPACT, non avrei avuto nulla da ridire. In questa circostanza, seppur si tratti di un evento secondario, avrebbero potuto optare per qualcosa di diverso, ma non ne faccio un dramma. Nonostante tutto, ci siamo goduti l’intero main event e quel faccia a faccia finale tra Nemeth e Hendry sotto l’occhio vigile di Frankie Kazarian. Winner and Still TNA World Champion: Nic Nemeth (7 / 10)
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LIVE EVENT
Evento complessivamente ben oltre il concetto di positività. Final Resolution regala sempre chicche, anche lo scorso anno fu protagonista della firma esclusiva di Trent Seven, così come dell’ultimo evento a marchio IMPACT Wrestling. Le circostanze sono decisamente migliorate e l’hype dietro Genesis è tanto nonostante i prossimi addii di due recenti icone per la federazione quali Jordynne Grace (dal 2018) e Josh Alexander (dal 2019). Ora la palla passa nelle mani di Joe Hendry, e forse anche in quelle di Tessam chissà. (7,5 / 10)