Nuovo Appuntamento con l'editoriale dedicato alla scena Italiana, per l'occasione ospito la giovane e brava Ysmc che ci racconta l'ulimo show toscano della ICW, Lotta Labronica, andato in scena lo scorso Sabato a Livorno.

 

 

La ICW fa tappa a Livorno e Ysmsc ne approfitta, come al solito, per godersi del sano wrestling made in Italy; La card è ricca di match interessanti e ben due incontri titolati si prospettano all'orizzonte.

 Il presentatore carica il pubblico a dovere ed essi rispondono, ansiosi di cominciare. Perciò che si dia inizio alle danze con l'opener della serata:

 

 

Tenacious Dalla vs Dinamite Jo

 Dalla scalda il suo pubblico ricevendo cori di approvazione e la cosa irrita molto Dinamite Jo, che prova subito a portarsi in vantaggio sull'avversario, tuttavia Tenacious lo evita più volte con una serie di Hip toss, questo porta Jo a cercare la scorrettezza facendo cadere Dalla sulle corde, rincarando la dose con un successivo Suplex.

Dinamite Jo si sente in vantaggio sull'avversario e intima al pubblico di stare muto, per poi eseguire una Spinebuster seguita da una Hand Stand Senton, a questo punto abbiamo finalmente la reazione di Tenacious Dalla che manda più volte a terra l'avversario a suon di Clothesline, non appena Jo prova a reagire Dalla lo manda definitivamente al tappeto con un Superkick.

Sul finale Tenacious prova a connettere la sua finisher (la Satellite DDT) per due volte, in un primo momento Dinamite Jo ribalta la mossa in una Powerslam, la seconda volta Dalla va a segno e si porta a casa la vittoria

 

Vincitore: Tenacious Dalla

 Ottimo opener: ritmo veloce e minutaggio non eccessivo, un modo perfetto per iniziare il pubblico al resto della serata.

 

 

Tag Team Match

Incubo & Ombra vs Orient Express (Ronin & “Il Gentiluomo” Bulgaro Ivan Stojanov)

 Si riunisce il Tag Team che ama apprendere sempre nuove tecniche in giro per il mondo, a scontrarsi contro i sinistri personaggi di Incubo e Ombra, Incubo in particolare si rivolge più volte duramente al pubblico, il Bulgaro Stojanov gli offre una stretta di mano in segno di rispetto ma Incubo rifiuta sdegnato e il match ha inizio.

Incubo porta più volte l'avversario all'angolo finché Ivan non reagisce prima con una combo di pugni e poi con una Shoulder block dalla seconda corda, i compagni di squadra si prendono il tag e mentre Ombra sfianca Ronin con una presa di sottomissione Incubo continua a litigare con il pubblico; incominciano le scorrettezze degli heel, dapprima Incubo colpisce Ronin chiuso all'angolo da Ombra e successivamente, non visto dall'arbitro, lo strozza con l'aiuto delle corde, tuttavia Ronin resiste e si libera da un caricamento di Ombra dando il cambio a Ivan con un balzo fino all'angolo.

Stojanov subito manda Ombra fuori dal ring ma, una volta sull'apron, viene colpito da Incubo, inizia così una lunga fase di dominio degli heel, Ombra applica una serie di submission dopo le quali Incubo si prende il tag e prova lo schienamento dopo un Suplex, i due tengono Ivan all'angolo rimanendo in coppia sul ring fino al massimo consentito, Incubo toglie una delle protezioni agli angoli del ring mentre Stojanov resiste ad ogni colpo compresa una mossa combinata Elbow drop + Backbreaker.

Nella fase finale Ronin si prende il tag e stende entrambi gli avversari, poi lui ed Ivan eseguono una nuova combo STO  + Flatliner su Incubo; Ivan tenta lo schienamento ma Ombra lo interrompe prima del conto di tre, così mentre Ronin ed Ombra finiscono ad azzuffarsi fuori dal ring Incubo manda Stojanov contro l'angolo con un Irish wip ed il Bulgaro impatta violentemente contro l'angolo scoperto, a questo punto Incubo va a segno con la Incubomb

 

Vincitori: Incubo & Ombra.

 

Prima del prossimo match, sul ring sale l'idolo di casa (siamo a Livorno, Ndr) Rafael che questa sera pretende una chance al titolo Interregionale, detenuto dal pisano Tempesta, ex tag team partner del Sangre Latino.

Tempesta non si fa attendere e raggiunge il ring, affermando che se Rafael ci tiene tanto ad avere una chance per titolo, questa sera dovrà prima sconfiggere un avversario scelto da lui: l'avversario si rivela essere Killer Mask.

 

Rafael (w/Rosa) vs Killer Mask (w/Tempesta)

 

Tempesta rimane a bordo ring per osservare lo svolgersi dell'azione, Killer Mask non sembra una minaccia per Rafael, che prima ribalta una Armdrag dell'avversario in un'altra presa al braccio, poi evita i suoi attacchi all'angolo e lo stordisce con un kick alla testa dall'apron ring.

Questo porta Tempesta ad interferire sempre di più nel match, arrivando quasi a farsi espellere dall'arbitro, i richiami sono inefficaci e Tempesta afferra Rafael strangolandolo alla corda centrale, fino ad arrivare a prendersela con la valletta di Rafael Rosa; a questo punto El Sangre Latino perde la pazienza, dopo una Clothesline su Killer Mask tenta di connettere la sua finisher (l’Ultimo Tango) ma fallisce.

Rafael non si perde d'animo e velocemente sale sulla terza corda per eseguire una Frog splash che gli vale la vittoria nonostante il tentativo di intervento di Tempesta

 

Vincitore: Rafael

 Tempesta, dunque, dovrà difendere il suo titolo Interregionale, conquistato appena un mese fa, contro il suo ex tag team partner Rafael.

 

 

 

Goran il barbaro vs Antonio Piddu

 

Sfida tra due “Big Men” della ICW, con Goran che riesce nell'intento di spaventare alcuni spettatori in prima fila e Piddu che invece viene accolto calorosamente dal pubblico, che ride e scherza assieme a lui.

Goran non ci sta e promette di ridurre in briciole il “nostro pecoraro”, segue una fase di studio a suon di Chop e Clothesline durante la quale i due si studiano a vicenda e Goran sembra uscirne vittorioso; il barbaro esegue una Sidewalk slam e passa poi ad isolare Piddu all'angolo nonostante i richiami arbitrali, quando Piddu risponde per nulla intimorito dai colpi di Goran il barbaro si infuria ed inizia a prendere a pugni il lottatore sardo, mordendolo alla testa ed eseguendo poi una serie di power moves, tuttavia al momento di eseguire un vertical Suplex Piddu riesce nell'intento di ribaltare la manovra dell'avversario, schiantandolo al suolo

I due rimangono a terra per alcuni secondi rischiando un doppio KO, quando si rialzano Piddu riesce ad eseguire un Samoan drop ma mentre chiede l'appoggio del pubblico viene steso da una Spear del barbaro Goran; tuttavia neanche questa mossa basta a schienare il lottatore sardo Goran sembra averne abbastanza e scende dal ring con l'intenzione di andarsene, Piddu lo insegue ed i due danno vita a una vera e propria rissa da strada che si conclude con un doppio conteggio fuori dal ring

 

Il Match finisce per Doppio Count Out

 La rissa non si placa e gli arbitri assieme ad alcuni membri dello staff intervengono a separare i due, Piddu viene condotto nel backstage ma Goran si libera dagli arbitri e lo attacca nuovamente, i due scompaiono dalla vista degli spettatori continuando la loro rissa fin negli spogliatoi.

 

 

Titolo Pesi Leggeri ICW

Mark Fit(c.) vs Alex Flash

 

Atteggiamenti di superiorità del campione Mark Fit fin da subito nei confronti del pubblico, in contrapposizione ad Alex che ha tutto il tifo dalla sua parte, specialmente dei più piccoli.

Si inizia con un confronto al centro del quadrato vinto da Mark Fit quando il campione si attacca scorrettamente ai capelli di Flash; Fit trova più saggio prendersi una pausa fuori dal quadrato ma Alex lo colpisce all'istante con un Crossbody dalla terza corda, Fit risponde eseguendo una ghigliottina con l'aiuto delle corde.

Da qui inizia un lungo dominio del campione, fatto di colpi duri e precisi seguiti da una serie di Headlock; il pubblico incita sempre di più il suo beniamino che tenta una serie di roll up, ma Fit lo mette a tacere con un Superkick e una serie di calci all'angolo; finalmente Alex riesce a connettere una Tornado DDT e andare poi a segno con la sua combo di 619 e Crossbody dal paletto, tuttavia Mark Fit si salva con un roll up sleale tenendo l'avversario per il costume.

Alex riesce ad evitare il conto di tre e lo scontro prosegue, il campione è sempre più frustrato e tenta anche di utilizzare la sua cintura pur di portare a casa il match, ma Flash rapidamente gli rifila un Enziguri kick, lo sfidante tenta di chiudere il match con una Swanton bomb ma Fit la evita all'ultimo istante.

Nel confronto finale anche l'arbitro viene coinvolto e non si accorge di un colpo basso di Fit ad Alex Flash, che permette al campione di chiudere con la Fit spiral e mantenere il titolo

 

Vincitore e ancora campione: Mark Fit

 Alex Flash (ricordiamo, recordman di difesa del titolo dei Pesi Leggeri, Ndr) riceve il plauso del pubblico per l'ottimo match disputato e promette di prendersi una rivincita su Fit.

 

Il prossimo match testerà un Tag Team inedito, composto da due allievi del polo ICW di Livorno che hanno fatto il loro debutto sul ring meno di un mese fa, Bon Giovanni e Picchio Rosso

 

 

Tag Team Match

Tiger Boy * & Sensei vs Bon Giovanni & Picchio Rosso

 

*Sostituisce Mr. Chop

 

Inizio ottimo per i padroni di casa, Bon Giovanni connette una Neckbreaker ed una Bodyslam su Tiger Boy che successivamente subisce anche un Dropkick ed una Hurracanrana da Picchio Rosso; Sensei si prende il tag ed i due heel riescono nell'intento di isolare Picchio, Tiger in particolare gli assesta una serie di poderose Chop, mentre Bon Giovanni scalpita per rientrare nel ring.

Quando Picchio riesce a dare il cambio Bon Giovanni stende gli avversari con una serie di Clothesline e chiude con una Backbreaker su Sensei; Tiger boy rientra scorrettamente nel ring ed esegue una Rolling senton su Bon Giovanni, ma Picchio Rosso interviene e manda l'avversario fuori dal ring.

Bon Giovanni non perde la concentrazione e riesce ad eseguire la Due di picche su Sensei, tuttavia ancora una volta Tiger Boy lo interrompe; Bon Giovanni prova a connettere la sua finisher anche su Tiger ma l'avversario lo evita e lo graffia scorrettamente sul viso, Sensei colpisce Bon Giovanni con un Jumping Superkick ed i due atleti mascherati vincono il match

 

Vincitori: Tiger Boy & Sensei

 Bon Giovanni e Picchio Rosso si aiutano a vicenda per lasciare il ring, ricevendo in cambio grandi applausi da parte del pubblico. Un'ottima prova per questi due Accademy ICW

 

Ed ecco che, dopo due ore che son parse volare, si arriva al momento del main event della serata

 

 

Titolo Interregionale ICW

Tempesta(c.) vs Rafael

 

Quando Rafael esce dagli spogliatoi e si avvia verso il ring, Killer Mask lo attacca alle spalle con una sedia; questo in un primo momento fa pensare ad una cancellazione del main event, ma Rafael decide di lottare comunque, nonostante accusi molto il colpo alla schiena.

Appena El sangre latino sale sul ring Tempesta lo attacca, ma Rafael riesce a farlo cadere fuori dal ring colpendolo poi con un Suicide dive, Tempesta si riprende mirando i colpi alla schiena dell'avversario e sembra tentare il Rombo di Tuono per terminare il match velocemente.

Rafael però la evita, schiaffeggia l'ex tag team partner e va a segno con una sequenza di 10 Elbow drop, ai quali Tempesta risponde con una Gorilla Press Slam; Tempesta continua a lavorare la schiena dell'avversario, Rafael nonostante i colpi subiti tenta una reazione con un Front dropkick, il ritmo della contesa rimane molto veloce.

Tempesta esegue una serie di Clothesline a cui Rafael mette fine con una Spinning powerslam, Tempesta risponde con una variante della Romero Special per danneggiare ancora di più la schiena di Rafael, El sangre latino reagisce ed esegue una Frog splash dal paletto dalla quale tuttavia il campione si rialza.

Rafael vorrebbe chiudere con l’Ultimo Tango ma il dolore alla schiena gli rende difficile connettere la mossa e Tempesta può andare a segno con il Rombo di Tuono; Rafael finisce gettato fuori dal ring, colpito al volo con un Crossbody da Tempesta e steso da una Alabama Slam sul quadrato, tuttavia questo non è ancora sufficiente per schienare Rafael, che anzi si riprende ed esegue una Tornado DDT dal paletto.

Tempesta risponde rispedendo l'avversario all'angolo ed eseguendo un Superplex che lascia entrambi a terra fin quasi a rischiare un doppio KO; Tempesta è il primo a a rialzarsi e tentare uno schienamento e quando ciò non va a segno solleva Rafael ed esegue una Canadian Destroyer.

L'impatto manda Rafael fuori dal ring per la disperazione di Tempesta che così non può schienare l'avversario; il campione ributta Rafael sul ring e sembra deciso ad eseguire una seconda Canadian Destroyer, Rafael tuttavia lo ribalta con un roll up e sfruttando il momento esegue l’Ultimo Tango, tuttavia Tempesta sposta il braccio dell'avversario giusto prima del conto di tre; segue un acceso scambio di colpi tra i due avversari ormai allo stremo, Rafael riesce a caricarsi Tempesta sulle spalle e ad eseguire un secondo Ultimo Tango, schienandolo praticamente solo con la testa, Tempesta prova a togliersi l'avversario di dosso, ma questa volta Rafael ottiene il conto di tre

 

Vincitore e nuovo campione: Rafael

 Tutto lo spogliatoio esce a festeggiare il suo nuovo campione, che alza trionfante la cintura sopra la testa, una conclusione perfetta per Lotta Labronica 2014.

 

Ancora una volta, la ICW fa onore al nome di terza federazione europea di wrestling.

Non occorre essere fan sin dagli esordi per godersi questa fantastica promotion, ancora una volta il punto forte è uno e semplice: la card.

Opener leggero ma carico quanto basta per scaldare il pubblico, due match titolati, tag team match sempre godibili e un main event ottimo (la volta scorsa a contendersi il titolo Interregionale erano Andy Manero e Red Devil in un match altrettanto spettacolare).

 

Confermo quello che dissi al termine del mio report di Fighting Days 2014: consiglio a tutti gli appassionati di wrestling di non avere paura di allontanarsi dal wrestling americano per scoprire le nuove realtà e soprattutto lo straordinario spettacolo che offre una federazione italiana come la ICW.

Assistere ad un loro spettacolo dal vivo è un'emozione che ogni fan dovrebbe provare; ancora una volta, ringrazio tutti gli atleti per la loro disponibilità e per avermi permesso di raccontare il loro show.

 

Alla prossima da YSMC