Un ragazzo di circa vent'anni, che risponde al nome di Brandon Scott Hoffman, del New Jersey, è stato arrestato dopo la morte del figlio della compagna, Bryson Shoemaker, il quale aveva soltanto diciotto mesi. Il ventenne avrebbe inizialmente dichiarato di aver lasciato cadere il bambino, salvo poi confessare di avere eseguito su un letto alcune mosse di wrestling sul piccolo, nominando esplicitamente la Rock Bottom e la Last Ride, variante della Powerbomb resa celebre da The Undertaker. In particolare, è nell'eseguire quest'ultima mossa che l'arrestato ha mancato il letto, scaraventando il malcapitato bambino contro il pavimento. Il piccolo è stato portato di corsa all'ospedale ma sono stati immediatamente riscontrati un collasso polmonare e, probabilmente, una frattura del collo che non hanno lasciato scampo al povero Bryson, il quale è morto poco dopo. Hoffman è stato arrestato e la cauzione è stata fissata a 150.000 dollari.

 

ZonaWrestling porge le proprie sentite condoglianze alla madre del piccolo Bryson e ricorda a tutti i lettori di non imitare mai le mosse dei nostri lottatori preferiti per evitare che simili tragedie possano ripetersi in futuro.

 

 

Fonte: AllWrestlingNews.com & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.