Anche in un giorno così triste come oggi per la morte di Dusty Rhodes, NXT continua e gli dedichiamo il report, a cura di Marsupilami, di questa nuova puntata con il debutto in un ring WWE di Samoa Joe.
Prima della sigla, un video ci ricorda che avremo stanotte per la prima volta in azione qui a NXT Mr. Samoa Joe.
Poi andiamo con la sigla e entriamo alla NXT Arena per il primo match della serata.
Match 1: Zack Ryder & Mojo Rawley vs Elias Sampson & Mike Rollins(2/5)
Esordio nello show nerogiallo per il ragazzo di Long Island e il suo compare di squadra è, come da segmento di 15 giorni fa, il rientrante Mojo Rawley che riceve il solito per me inspiegabile pop da parte del pubblico. Mojo che, fra l'altro, riesce ad esser ancora più snervante del solito, urlando in faccia a tutte le prime file e mettendosi anche a ballare sul ring e mettendolo anche nelle sue mosse, mimando l'Hammer Time di MC Hammer, una roba cosi Anni Novanta che sarebbe meglio dimenticare. Ryder si conferma il solito lottatore solido e colpisce anche col Broski Kick ma al momento del pin viene distratto dai due avversari che si prendon anche qualche possibilità d'attacco. Zack tiene botta, riesce a dare il cambio a Mojo che spazza gli avversari con i suoi attacchi in salto, e per fortuna niente culate, e i due face si portano a casa la vittoria con una bella finisher, un Rough Ryder assistita decisamente inteeressante.
Vincitori: Zack Ryder & Mojo Rawley
I due vanno a esultare in mezzo ai fan di Rawley saltando letteralmente loro addosso.
Video promo per Finn Balor, tutto basato sulla gestione del demone che ognuno di noi ha dentro…il 4 Luglio mi sa che per Owens ci sarà una bella gatta da pelare in Giappone.
Video promo anche per Dana Brooke dove si prende il merito di esser stata trending topic su Twitter ma, allo stesso tempo, prende atto dei fischi che l'hanno accolta spesso sul ring che sono per lei carburante per arrivare a raggiungere i suoi obiettivi e le sue azioni colpiranno più forte delle parole.
Match 2: Emma vs Blue Pants(2/5)
Solita freddezza del pubblico per la versione heel di Emma, pubblico che invece esplode appena si sente la theme song di Blue Pants, che le fà anche gli auguri di buon compleanno e noi ci uniamo al coro. Emma decide però di rovinare la festa e attacca con decisione dall'inizio alla fine la buona Blue Pants con la cattiveria che contraddistingue questo suo nuovo atteggiamento. Blue Pants prova prima con dei roll up a sopresa e poi con una serie di calci a rimettersi in carreggiate e ci riesce coinvolgendo il pubblico ancora più di prima, ma un suo attacco viene schivato intelligentemente da Emma che applica la Emmalution in maniera fulminea che le vale la vittoria.
Vincitrice: Emma
Carmella, Enzo e Colin son all'angolo interviste e Devin li informa che settimana prossima affronteranno in un 6 man mixed tag team match il trio loro nemico composto da Alexa Bliss, Blake & Murphy. I tre non si lasciano scappare l'occasione di apostrofare pesantemente i loro futuri avversari promettendo di farli neri la prossima settimana.
Match 3: Tyler Breeze vs Bull Dempsey(1,5/5)
Buona accoglienza per Tyler, mentre Bull viene accolto malamente dal pubblico, che aggiunge al nome gridato dalla theme song un altra parola che la fa diventare una parolaccia piuttosto nota.
Dempsey prova a metterci la massa e la forza per avere la meglio sul modello e in effetti domina la contesa, provando anche ad andare per la testata volante ma Breeze, intelligentemente, si rotola fuori ring. Tyler si mette a correre fuori ring, Bull lo insegue ma si ferma senza fiato dopo poco e ciò permette a Breeze di prenderlo alle spalle, spedirlo sul ring e colpirlo istantaneamente con la Beauty Shot decisiva.
Vincitore: Tyler Breeze
Rivediamo l'ovazione ricevuta da Becky Lynch alla fine dello stupendo match, putroppo per lei perso, a Unstoppable; la ragazza irlandese è infatti protagonista del prossimo match.
Match 4: Becky Lynch vs Jessie McKay(2,5/5)
Non lo dissi all'epoca, ma adoro il nuovo costume di Becky sul genere steampunk, non originalissimo in generale ma nel wrestling non ne abbiamo mai visti di simili. La sua avversaria è una delle nuove arrivate al Performance Center e anche la McKay è australiana e veterana delle indies e la sua prestazione è sicuramente all'altezza, con una intelligente strategia di attaccare il braccio della Lynch vittima degli attacchi di Sasha Banks all'ultimo live show. Becky stringe i denti e poi contrattacca prima con un bel suplex modificato, poi con la sua serie di legdrop in corsa proseguendo con una torture rack molto particolare e chiudendo con la sua Armbar modificata.
Vincitrice: Becky Lynch
William Regal,nel suo ufficio, ci annuncia che Kevin Owens sarà al tavolo di commento per il main event, ovvero il debutto di Samoa Joe; successivamente nella stanza entra uno sgranocchiante Bull Dempsey che è stato convocato proprio dal GM per consigliargli, tra le righe, che il nostro ha un leggero problema con il suo stato di forma e deve cominciare a lavorare per sistemarlo al fine di evitar figuraccie come quella fatta stasera.
Negli spogliatoi, Ciccio intervista Jason Jordan sulla sconfitta di settimana scorsa, a cui il lottatore di colore dà tutta la colpa a Marcus Louis, ma sa che il suo prossimo compagno sarà quello giusto..peccato si presenti Chad Gable che si offre di nuovo come tag team partner ma viene scartato da Jason, che rifiuta di nuovo anche l'asciugamano personalizzato e se ne va schifato. Gable però non sembra darsi per vinto, e il fatto d'aver scritto il suo nome in parte a quello di Jason nello spazio dello spogliatoio fa presagire che i suoi tentativi continueranno..
Match 5: Baron Corbin vs Angelo Dawkins(2/5)
La fisicità e la tecnica di base di Angelo rallenta la solita ribalderia iniziale di Baron ma una volta aperta la breccia per Corbin è il solito squash match da un paio di minuti con la End of Days a chiudere la contesa.
Vincitore: Baron Corbin
Kevin Owens raggiunge come promesso il tavolo di commento, e abbraccia in maniera equivoca Sexton che ha veramente una faccia terrorizzata e subisce anche il pat pat sulla pelata alla Benny Hill
Match 6: Scott Dawson vs Samoa Joe(2/5)
Classico attire per Joe, pantaloni bicolori nerorossi e asciugamano extralarge sulle spalle, e viene accolto bene dal pubblico della NXT Arena, anche se la theme song sembra troppo allegrona per il tipo di lottatore di cui stiamo parlando. Il malcapitato sfidante è Scott Dawson, a cui viene chiesto gentilemente di non morire e che prova con i trucchi più sporchi del libro a metter in difficoltà il samoano ma,appena cerca di metterla un pò sul fisico, finisce dritto nelle fauci di Joe che ci fa vedere alcuni pezzi del suo repertorio, tra cui il suo stepup Enziguri che per un uomo di quella stazza è sempre notevole. La STJoe è sempre un piacere da vedere e il match viene chiuso dalla impressionante MuscleBuster.
Vincitore: Samoa Joe
Kevin Owens si allontana da ring, ma viene chiamato a gran voce da Joe al microfono, invitandolo a raggiungerlo sul ring e non a scappare come ha sempre fatto e lo invita da bravo uomo a dare al pubblico ciò che vuole. Owens risponde che lui non scappa e ci sono 2 motivi per cui non va sul ring; il primo è che Joe ha appena lottato e non si vuole approfittare dalla stanchezza, la seconda che lui è un rookie qui a NXT e quindi non può arrivare dopo un match a chiedere una sfida titolata e se la deve ancora guadagnare con i fatti. Arriva anche il GM William Regal che dà ragione a Owens sul fatto che Joe non si è guadagnato una chance per il titolo, ma si è invece meritato una possibilità di lottare e quindi settimana prossima avremo Owens vs Joe senza titolo in palio, per la gioia della NXT Arena
Voto puntata: 6/10
Come vedete qui non c'è il solito spazio del mi piace o non mi piace perchè ovviamente questo report è stato scritto nel momento in cui è uscita la notizia della tragica morta di Dusty Rhodes. Basta leggere i tweet e i pensieri scritti da tutti i ragazzi e le ragazze di NXT dedicati all'American Dream per capire quanto questo uomo abbia dedicato anche allo sviluppo, tecnico e umano di molti di loro. Rhodes è stato l'emblema di un wrestling, quello dei territori, che ora è scomparso e che molti rivedono in diversi aspetti di NXTM la speranza è che i suoi insegnamenti, la sua passione, il suo pensare fuori dagli schemi e l'amore della disciplina siano stati passati alle nuove generazioni.
Once the American Dream, always the American Dream!