Notizia fresca fresca, la Insane Championship Wrestling in chiaro su Nuvolari.
Per i profani, la ICW รจ una federazione scozzese che propone un wrestling per adulti e storyline quindi piรน mature. Ammetto di essere uno sporadico della federazione, vedo qualche evento qui e lรฌ e soprattutto match selezionati.
Si puรฒ dire, per favore non linciatemi, che la rinascita della federazione sia avvenuta con il ritorno di Drew Galloway all’ovile. Inoltre molti wrestler ICW sono in TNA, nelle storyline del mid-carding a pubblicizzare un po’ il tutto. Per chi di voi guarda Impact, Grado รจ uno di quelli. L’attuale campione รจ Big Damo, appena visto nel tour inglese sempre di Impact.
Il commento italiano sarร di Marco Piva, uno che di wrestling ci capisce, sarร il commentatore della federazione scozzese. Un insider che ben racconterร le storyline andando sicuramente a colmare il gap di una trasmissione TV che comincerร “in medias res”.
Benchรจ abbia appena accennato alla federazione, ora vi dirรฒ la mia sincera opinione. A me il prodotto ICW piace, un wrestling decisamente diverso, innovativo per noi fan piรน accaniti e soprattutto con delle tematiche diverse rispetto al prodotto WWE. Sempre parlando di Stanford, la ICW รจ l’unica che in Gran Bretagna piรน “rivaleggiare”, per quanto possibile, con il carrarmato americano.
Il mio personale parere รจ che la ICW potrebbe avere successo in Italia solo a determinate condizioni. Primo, una pubblicitร massiccia da parte di Nuvolari e della stessa ICW, sui siti come il nostro, ma anche negli spot delle TV. Non voglio sembrare cattivo ma la TNA, sempre in onda su Nuvolari, non era riuscita ad imporsi nonostante un roster di tutto rispetto per i fan WWE. La TNA contava su Jeff Hardy, il fratello Matt, Kurt Angle e Bobby Lashley. La ICW puรฒ contare sul solo Drew Galloway.
Il push sulla TV italiana dovrร essere consistente, noi ci proveremo, perchรจ la ICW merita un’opportunitร . Una federazione europea che sta tentando di imporsi agli occhi del mondo intero, che tenta di espandersi oltre i confini del vecchio continente e che ottiene un contratto televisivo oltre le mura di casa. In Italia arriverร il solo contenuto televisivo e non i PPV, poco male perchรจ i titoli cambiano spesso proprietario proprio durante i tapings di Friday Night Fight Club. Probabilmente, una replica a metร settimana aiuterebbe a mantenere i ratings un po’ piรน alti, visto che, per ora, sono stati annunciati soltanto due passaggi televisivi di cui il primo รจ venerdรฌ sera, non certo facile.
Sarร dura, magari all’inizio i risultati non saranno esaltanti, ma bisognerร continuare a trasmetterla, i fan dell’inizio si appassioneranno alle ottime storyline, sicuramente, e magari comincerร il passaparola, per altro giร iniziato tra noi fan. La TNA, come giร detto, poteva contare anche su quei due-tre PPV in chiaro e gratis, cosa su cui potrebbe puntare anche la ICW. Perchรจ, benchรจ costi poco, l’italiano medio รจ ancora restio a pagare un abbonamento per un servizio in streaming, non so quali siano i dati degli abbonati al Network in Italia ma, per farvi un esempio, quando dico a qualcuno che pago Netflix 12โฌ al mese, mi danno del pazzo. E Netflix ha migliaia di contenuti, un Network di una fed come puรฒ essere quello della PROGRESS o della ICW non ha sicuramente la stessa quantitร . Io stesso attivo e disattivo i miei abbonamenti solo nei mesi in cui sono davvero interessato a qualcosa, vedi WWE Network o Infinity.
Sono contento che, finalmente, una nuova federazione si affacci in Italia, considerandola potenzialmente un terreno fertile. A parte la WWE nessun altro si รจ mai interessato a noi. E proprio cosรฌ, cominciando con una trasmissione TV, potremmo avere un tour italiano dell’Insane. Alcuni l’hanno definita una follia, l’Italia รจ e rimane un paese WWE-centrico ma alla fine bisogna osare. L’insane รจ LA follia, non per nulla allo scorso Fear & Loathing hanno fatto il sold out in un’arena che fa piรน di 4000 posti. E per il 2016 si punta a battere ogni record, al SSE Hydro di Glasgow, dove la WWE tiene i suoi show, con una capacitร di 11000 persone.
Speriamo di essere qui, il 21 Novembre, a parlare di un successo conclamato, sia per Nuvolari che per la ICW, con tanti fan italiani partiti alla volta di Glasgow e tornati a casa felici. Perchรจ la follia a volte รจ quello che serve ad andare avanti, a crescere e a diventare grandi.