Già altre volte su queste pagine vi ho parlato di risse fra Wrestler, risse reali, nate per vero astio, per problemi personali o per temperamenti caldi e scontrosi. Di ciò che vi sto per raccontare però non vi avevo mai parlato, una rissa che vede coinvolti nomi noti, nomi abbastanza pesanti, in un diverbio sfociato in una violenza non indifferente, raccontata da due dei protagonisti oltre che da alcuni testimoni. Sto per raccontarvi di una situazione problematica, almeno per qualcuno, e che senza l’intervento esterno, sarebbe potuta finire davvero molto, molto più male.

 

Diversi anni fa, prima che Ken Shamrock, ex campione intercontinentale e campione del mondo NWA, diventasse una stella delle arti marziali miste e in particolare della Ultimate Fighting Championship, una brutta avventura gli capitò in albergo, poco prima di andare a dormire, nella stanza dei Nasty Boys. I Nasry Boys li conoscerete tutti, sono un Tag Team diventato famoso negli anni 80 e 90, che fra WWE e WCW hanno messo in scena alcune delle rivalità più famose, seppur non bellissime, della scena internazionale.

Per la prima parte del racconto possiamo contare soltanto su ciò che il tag team ex WCW, WWE e TNA afferma, quindi non sappiamo se davvero andò tutto come dicono. Per la seconda però, quella più dura per il buon Shamrock, abbiamo anche le testimonianze altri Wrestler, fra i Pit Bulldogs, Rex & Spike, e Robert Fuller.

Ma procediamo per gradi.

Pochi minuti prima di andare a dormire, il duo di ragazzacci si sentì bussare alla porta dell’albergo. La cosa non era strana, perché un sacco di gente, colleghi o fan presenti nello stesso stabilimento, spesso si recavano per un motivo o per l’altro al capezzale della famosa coppia. Mentre Jerry Saggs era steso sul letto quindi, qualcuno sbattè le sue nocche contro la porta. Brian Knobbs andò ad aprire la porta. Ciò che si trovò davanti però non era né un collega né un fan, ma un cane rabbioso. Un infuriato Ken Shamrock infatti, gli si scaraventò addosso buttandolo a terra e riempiendolo di pugni. Questo avvenne nonostante il buon Shamrock, che a quando si dice era infuriato a causa di una ragazza che stava con lui e i Nasties avevano infastidito, fosse una persona abbastanza abituata alla lotta, nelle strade e nei Ring, e sapesse bene quindi, quanto alte fossero le probabilità di vedere sopra di lui in difesa dell’amico Jerry Saggs.

La furia di Shamrock però, era probabilmente tanto scatenata da non vedere logiche o sentire ragioni. La furia di una persona toccata nei sentimenti, o se volete nell’orgoglio, può diventare cieca, oltrepassare ogni limite e scaraventarsi anche contro due lottatori professionisti cresciuti nel Business come fratelli. Purtroppo per lui però, queste logiche si sono avverate e Jerry Saggs immediatamente saltò sopra il giovane lottatore di MMA, all’epoca molto meno grosso di quanto poi lo abbiamo visto nella WWE, mettendolo con l’aiuto del compagno ben presto con le spalle a terra.

Le urla della contesa attirarono intanto alcuni altri lottatori presenti in quel piano dell’albergo, Rex, Spike e Robert Fuller, come abbiamo detto prima. Specialmente Fuller, probabilmente il più attivo nelcercare di sedare l’alterco, raccontò di un Ken Shamrock assolutamente irriconoscibile, con un volto strapieno di sangue e tumefazioni da far paura anche solo a guardarlo. Non solo, la cosa più tragicomica della diatriba e più divertente per Fuller, che racconta l’aneddoto a distanza di anni, è che quando lui, insieme Rex e Spike, entrò nella stanza dell’hotel, Shamrock stava per essere scaraventato dal balcone della camera, una camera che, a quanto detto, non era certamente al primo o al secondo piano.

Con un po’ di forza e un po’ di diplomazia, alla fine gli altri lottatori convinserò i Nasties a lasciare Shamrock, facendo leva sul fatto che fosse un ragazzo e che sicuramente avesse già imparato la lezione. Il povero Ken fu poi accompagnato in ospedale, per una visita necessaria e per le cure dovute.

Probabilmente Ken Shamrock e i Nasty Boys non si sono più incontrati da allora, anche perché si racconta di minacce ben specifiche fra le parti, ma sono sicuro che il buon Shamrock imparò quella notte una bella lezione. Di sicuro da quel momento in poi non smise di farsi avanti ogni qual volta la sua rabbia gli dava un impulso, ma senza dubbio avrà imparato a calcolare molto meglio i rischi, contare gli avversari ed essere sicuro di non dover poi essere trasportato in ospedale o peggio, molto peggio, finire sul giardino di un albergo dopo essere volato dalla finestra. Chi vivrà vedrà, o al limite saprà. Oggi Ken Shamrock è un uomo esperto nella lotta, ha affrontato delle bestie sanguinarie sui Ring delle MMA, ha combattuto come Wrestler professionista e di sicuro, almeno spero, sarà meno incosciente di allora, perché i Nasty Boys rimangono due, ora più vecchi, molto più acciaccati, ma pur sempre amici.