L’infortunio di Rollins ha creato un bel problema. Chi lo sostituirà contro Triple H? Sergedge prova ad analizzare con voi il dilemma provando a ipotizzare qualche nome.Come dice il saggio, la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo. In quest’ottica inquadro la situazione del povero Rollins nuovamente infortunatosi. Nel momento in cui scrivo non conosco l’entità effettiva del suo problema: se in un primo momento si parlava di rottura del legamento crociato anteriore ora certi rumors indicano una lesione al legamento collaterale mediale del ginocchio destro, per cui da uno stop di almeno sei mesi ora si parla di un possibile rientro in circa otto settimane. Quale che sia l’entità dell’infortunio la sua presenza a Wrestlemania se non esclusa è quantomeno poco probabile, e visto quanto si stava investendo nella sua sfida contro Triple H ne è nato un bel problema per la WWE. Non è la prima e purtroppo non sarà l’ultima volta che un infortunio scombussola i piani della federazione, che ora salvo sperare fino all’ultimo di riavere Seth disponibile dovrà trovare un’alternativa. La più semplice sarebbe quella di non sostituire Rollins e semplicemente non far combattere Triple H a Wrestlemania; ma siamo sicuri che The Game che non salta un’edizione del ppv più importante da dieci anni (e allora fu solo per infortunio) voglia rimanere fuori? Io non credo.
Sami Zayn. Facendo fantawrestling ma cercando di utilizzare un barlume di logica il sostituto di Rollins dovrebbe essere qualcuno con buoni motivi per avercela con la cosiddetta Authority. Zayn spesso e volentieri è stato messo in condizione avverse in quel di Raw, con Stephanie sempre pronta a mettergli i bastoni nelle ruote. Il ripiego come storyline sarebbe l’ideale, ma salvo un mega push di questi ultimi due mesi la vedo dura. Il canadese è gestito da underdog e in feud di medio livello, non per niente sembra averne cominciato ora uno per cercare di diventare campione degli Stati Uniti, mentre nei mesi precedenti è stato carne da macello per lanciare Strowman. Ad oggi un incontro contro Triple H sarebbe troppo sbilanciato. In WWE abbiamo visto gestioni schizofreniche con wrestler che dal limbo sono stati lanciati di colpo nei piani alti, ma non credo sarà questo il caso.
Samoa Joe. A prima vista leggere questo nome come sostituto di Rollins ha fatto storcere il naso anche a me. Joe non solo è l’uomo che in storyline ha infortunato Seth, ma da buon heel se ne è anche vantato su twitter. Però come sappiamo i piani sono cambiati e secondo i soliti ben informati il suo nome starebbe circolando come futuro avversario di Triple H. Dal punto di visto mark il suo esordio ci ha regalato un personaggio davvero temibile, che ha messo ko uno degli uomini di punta di Raw, quindi è sicuramente un avversario all’altezza per The Game. Più difficile trovare motivazioni per farlo rivoltare contro il suo mandante, ma non impossibile. Si potrebbe mettere in scena un angle in cui Triple H dice di averlo creato, di poterlo controllare, con Joe che dimostra attaccandolo di non avere padroni. Il pubblico smart lo abbiamo già sentito all’esordio che nonostante le azioni da heel l’ha osannato, per cui accetterebbero il rapido turn in un battibaleno.
Antonio Cesaro. Qua la logica inizia a vacillare, dato che in storyline lo svizzero non ha particolari rapporti di amicizia con Seth tali da doverlo vendicare, inoltre a memoria non ricordo particolari screzi avuti con l’Authority, almeno da un po’ di tempo a questa parte. Mi viene però da pensare che con Cesaro hai un wrestler over, forte in chiave mark, garanzia di buon match, che non deve necessariamente vincere a Wrestlemania se messo in una sfida di tale spessore; i piani erano sicuramente altri, ma sarebbe un “Signor tappabuchi”. Disputare un grande incontro con Triple H gli farebbe fare quel salto di qualità necessario per farlo main eventer. Se Rollins non è disponibile perché non sfruttare l’occasione per lanciare lo svizzero?
Finn Balor. La logica che promettevo a inizio articolo ormai è sull’orlo del burrone. Il wrestler irlandese è fermo ai box, nonostante molti invocassero il suo nome per la Rumble non si è fatto vivo. E se il suo atteso ritorno fosse stato rimandato al post Wrestlemania a causa della tanta carne al fuoco già presente? Balor aveva promesso che una volta tornato avrebbe cercato di far suo l’Universal Championship perso per infortunio. Farlo tornare a due mesi dal ppv più importante dell’anno con altri piani in mente sarebbe stato problematico, la mia speranza è che avessero scelto di farlo apparire nella puntata di Raw post Wrestlemania, episodio caratterizzato negli ultimi anni da esordi e sorprese. Visto il buco di sceneggiatura dovuto all’infortunio di Rollins sarebbe bello veder occupare quel posto da Balor, con Triple H che gli nega la title shot come motivo per l’inizio della rivalità.
Il fatto che sia finito a navigare nell’oceano del fantawrestling può farvi capire quanto sia grande il problema causato dall’infortunio dell’ex Shield, è davvero difficile capire come la WWE se la caverà in questa situazione. Ho provato a fare qualche ipotesi, ma ora ditemi le vostre. Chi credete che affronterà Triple H a Wrestlemania? O sarebbe meglio che non combattesse visto che il tutto rischierebbe di apparire una forzatura? Fatemi sapere cosa ne pensate, per quel che mi riguardo incrocio le dita sperando nel miracolo per Rollins.
Sergedge – EH4L