Un’altra tegola si abbatte sulla AAA.
Sembra veramente i guai per la federazione messicana non sembrano finire; fra le ultime brutte notizie, un’altra vicenda riguardante la gestione delle Cinture, dopo quella che aveva messo in imbarazzo la AAA sul Cruiserweight Title in MLW.
Daga rende vacante la Cintura
Fra Sabato e Domenica il lottatore Daga (che abbiamo visto a LU e IMPACT e conosciamo anche per essere il marito di Tessa Blanchard) ha reso vacante il AAA Latin America Title, la seconda cintura per importanza della federazione.
La causa addotta dal lottatore è l’aver più volte chiesto di difendere più spesso la cintura, ma aver trovato la Dirigenza AAA non interessata a farlo.
In 553 giorni di Regno, ha difeso il Titolo solo due volte, di cui una volta solo in AAA (l’altro negli USA alla Warrior Wrestling).
Lo Sfogo di Daga su Twitter
Il Luchador ha esposto il suo sfogo e le sue ragioni su Twitter, dove ha elencato le cause che lo costringono alla rinuncia del Titolo:
“Questo messaggio è per dirvi che sono deluso, sono arrabbiato per due motivi.
Primo, perché non ho potuto viaggiare per difendere questa cintura.
E il secondo è perché voi, come combattenti in Messico, mi fate vergognare.
Com’è possibile che per tutto il tempo che sono stato lì nessuno di voi si sia fatto avanti per sfidarmi?
L’ho detto in televisione, l’ho detto negli uffici della AAA, l’ho detto a Dorian Roldan in persona, e nessuno di voi ha avuto il coraggio di confrontarsi con me.
Ora, per ragioni al di fuori del mio controllo, devo liberarmi di questa cintura .
Ma non importa, ho faccende che mi terranno abbastanza impegnato e non ho il tempo o l’energia per cercare un degno sfidante in ogni angolo del Messico.
Quindi, alla fine, dovranno incoronare un campione, un falso campione, perché fino ad oggi sono ancora quello che ha tenuto questo campionato, che gli ha dato lustro, in giro per il mondo.
Quindi AAA, quando ho voglia di tornare indietro e prendere ciò che è mio, non prenderò solo questa cintura: andrò per il Mega Campeon (attualmente in mano a Kenny Omega, Ndr).
Perché là fuori dicono che bisogna dare a Cesare quello che è di Cesare.
E al capo, quello che appartiene al capo.”