Seppur molti fan non stiano apprezzando il regno titolato di Hangman Adam Page in AEW, non si può dire che il cowboy non abbia avuto ottimi match: quelli con Adam Cole e Lance Archer sono stati ottimi match, ma i due match contro Bryan Danielson occupano di sicuro un posto di rilievo. Il primo scontro tra i due terminò in pareggio, mentre il secondo (avvenuto all’inizio del 2022), ha visto il campione conservare la cintura al termine di una battaglia sanguinosa. Il primo match, appunto, è terminato in pareggio dopo 60 minuti, cosa che sembra aver causato qualche problema a Page.

Il cardio è importante

Nel loro pareggio di Winter is Coming, Bryan Danielson ha dimostrato una forma impeccabile e lasciando capire quanto sia importante un buon allenamento cardio. A tal proposito, intervenuto al podcast Insight di Chris Van Vliet, Adam Page ha rivelato di aver temuto per la sua vita nel corso di quel match:

“Ho lottato per ben 60 minuti contro Bryan Danielson. Solo per questo ho pensato seriamente di morire. 60 minuti sono tanti per fare qualsiasi cosa. Mentre lottavo pensavo di poter davvero morire, ma ce l’ho fatta, quindi ne sono davvero fiero. Ma credo che per un motivo molto diverso, quello di cui vado più fiero è il match con Kenny Omega contro gli Young Bucks. Sì, sono molto fiero di questo.”

Parole particolari quelle di Page, che nonostante la sua sofferenza durante l’incontro, è riuscito a sfornare un’ottima prestazione: chissà cosa ne uscirà dal suo sempre più probabile incontro con il suo prossimo sfidante, CM Punk.