Sfortunatamente per la AEW, gli spiacevoli eventi accaduti nel pre show di All In sono diventati importanti tanto quanto lo show in se, ed a distanza di una settimana, la compagnia di Tony Khan continua tutt’ora a subirne gli effetti negativi. Viene riportato dal Wrestling Observer Radio, il match tra CM Punk e Samoa Joe era andato molto vicino alla totale cancellazione.
Successivamente allo scontro con Perry, Punk avrebbe cercato di arrivare a Tony Khan, ma con l’intervento di diverse persone tale scontro si è potuto evitare. Inoltre si sarebbero sentite le urla di Punk mentre gridava “Me ne vado” e diversi monitor sarebbero stati buttati per terra. Con una tale situazione si era iniziato a pensare ad una possibile cancellazione del match tra Punk e Joe, mandando per primi gli FTR e gli Young Bucks, i quali però avrebbero dichiarato che gli serviva ancora un’ora di preparazione. Eventualmente Punk sarebbe stato fatto calmare dallo stesso Samoa Joe, dando vita al match previsto per la serata. Inoltre in molti hanno dato credito a Joe per il suo comportamento pacato e per la sua capacità di leader. “In un certo senso ha portato tutti sullo stesso modo di pensare e Samoa Joe è stato un vero leader.”, questo è uno dei commenti positivi arrivati nei confronti di Samoa Joe.