MJF vs Daniel Garcia 
(7,5 / 10)
Il sipario si è alzato con un incontro carico di tensione tra MJF e Daniel Garcia. La loro rivalità ha raggiunto l’apice in questo match, con Garcia che ha scatenato la sua furia su MJF ancor prima del suono della campanella. Nonostante l’aggressività di Garcia, MJF ha dimostrato la sua scaltrezza, sfruttando l’emotività del suo avversario. Il finale ha visto MJF trionfare con un colpo basso non rilevato dall’arbitro, seguito da uno schienamento fulmineo. Un match che è stato veramente buono. Qualcuno avrebbe voluto vincesse Garcia per fargli fare quel passettino in più verso il main eventing ed io ero tra questi. Gran bel match comunque.
Vincitore: MJF
The Young Bucks (c) vs Blackpool Combat Club (Claudio Castagnoli e Wheeler Yuta) 
(6,5 / 10)
Il match per i titoli di coppia ha visto i campioni Young Bucks difendere contro il duo del Blackpool Combat Club. Nonostante le alte aspettative, l’incontro non ha pienamente convinto. I Bucks sembrano aver perso parte del loro smalto, la loro gimmick sta funzionando solo a metà, mi sembra manchi di destinazione. Quasi tutti hanno voglia di nuovi campioni ma gli EVP sono riusciti a salvarsi sia ad All In che ad All Out. Match solido ma un 6,5 per questi 4 wrestler nome è come un 3 per atleti meno dotati.
Vincitori e ancora AEW World Tag Team Champions: The Young Bucks
Will Ospreay (c) vs PAC 
(9 / 10)
La Ospreay Tax non poteva mancare. Puntuale come un orologio svizzero Will combatte un altro match pazzesco. Questo incontro era tra i più attesi della serata e ha anche superato le aspettative. Ospreay e PAC hanno dato vita a uno spettacolo pirotecnico, ricco di azione frenetica e manovre che sfidano la gravità. Ospreay ha dimostrato ancora una volta di essere al vertice del wrestling mondiale, portando a casa la vittoria con una serie di Hidden Blade che hanno finalmente avuto ragione di PAC.
Vincitore e ancora AEW International Champion: Will Ospreay
Willow Nightingale vs Kris Statlander (Chicago Street Fight) 
(8 / 10)
Che sorpresa ragazzi. Non davo un euro a queste due. La loro storia era già cucinata da tempo, tanto che avevo già perso interesse ma questo match è stato davvero ottimo. Il Chicago Street Fight tra Willow Nightingale e Kris Statlander ha elevato l’asticella della brutalità nella divisione femminile dell’AEW ed era un po’ che non accadeva. Le due atlete si sono lanciate in un turbine di violenza, utilizzando ogni tipo di oggetto contundente a loro disposizione. Il finale ha visto Statlander prevalere con una sottomissione spietata utilizzando una catena.
Vincitrice: Kris Statlander
Kazuchika Okada (c) vs Konosuke Takeshita vs Mark Briscoe vs Orange Cassidy 
(7 / 10)
Il four-way match per il titolo Continental ha offerto un caleidoscopio di stili diversi. I momenti di confronto diretto tra Okada e Takeshita hanno elettrizzato il pubblico, facendo presagire una possibile futura rivalità incandescente. Alla fine, Okada è riuscito a mantenere il titolo con una Rainmaker su Orange Cassidy. Interessante come esperimento, preferisco un match del genere per impegnare i big che non hai avuto modo di inserire in altre storyline, piuttosto che i soliti 4 vs 4 o 3 vs 3 che mal sopporto.
Vincitore e ancora AEW Continental Champion: Kazuchika Okada
Mercedes Moné (c) vs Hikaru Shida (6,5 / 10)
Purtroppo, questo incontro arrivava a qualche settimana da un buon match combattuto dalle due a Dynamite. Il match ha sofferto di alcune imprecisioni e di un ritmo altalenante. A me è piaciuto abbastanza ma l’esito abbastanza scontato ha un po’ penalizzato il match. Hikaru ha ben figurato, tenendo le redini del match per gran parte del tempo. Il finale ha visto l’ex Sasha Banks trionfare grazie alla Moné Maker dopo aver sfruttato un momento di esitazione di Shida.
Vincitrice e ancora TBS Champion: Mercedes Moné
Bryan Danielson (c) vs Jack Perry (7,5 / 10)
Il match per il titolo mondiale ha visto Bryan Danielson difendere contro un Jack Perry determinato a dimostrare il suo valore. L’incontro ha mantenuto un ritmo incalzante, con Danielson che ha esibito la sua superiorità tecnica. Buon match, sicuramente privo della drammaticità di All In, dove c’era un minimo di incertezza sull’esito. Qui il “capro espiatorio” era più un agnello sacrificale, con una sorte segnata. Il vero colpo di scena è arrivato nel post-match, con il tradimento di Jon Moxley, Claudio Castagnoli e PAC ai danni di Danielson.
Vincitore e ancora AEW World Champion: Bryan Danielson
Swerve Strickland vs Adam Page (Unsanctioned Lights Out Steel Cage Match) (9 / 10)
Il main event ha spinto i confini della brutalità oltre ogni immaginazione in AEW. Swerve e Page hanno scatenato un inferno all’interno della gabbia d’acciaio. L’uso di oggetti come graffette, filo spinato e persino una siringa ha reso questo match un’esperienza viscerale. Il finale, con Page che inietta una sostanza nella guancia di Swerve prima di colpirlo con una sediata alla testa, ha portato a un knockout che ha lasciato il pubblico attonito. Non mi aspettavo una sconfitta per Swerve, che già aveva perso il main event di All In. Ad ogni modo è stato un match che ci ricorderemo per anni e per i fan di questo genere di incontri rappresenta una sorta di pietra miliare. Difficilmente vedrete a breve questo livello di violenza in AEW (o da qualsiasi altra parte, mi vien da dire).
Vincitore: Adam Page
PPV
All Out 2024 è stato un grande evento. Sono stati molti di più i match che hanno superato le aspettative della vigilia rispetto a quelli che le hanno deluse. La serata è stata caratterizzata da una notevole energia, con diversi spunti di discussione per il futuro. Dal turn del BCC al match pazzesco di Ospreay e PAC, dal sorprendente Chicago Street Fight femminile fino al brutale main event. Nessun match realmente insufficiente nella main card. Nel complesso un evento che è stato anche superiore ad All In come qualità complessiva. 
(8,5 / 10)
