Questa puntata di Dynamite è stata aperta dal campione AEW Swerve Strickland, il quale ha incensato la tempra da campione combattivo di Will Ospreay, il suo avversario di Forbidden Door che si terrà luogo il 30 giugno alla UBS Arena a New York, lodandolo per le sue ripetute difese del titolo International. In seguito ha lanciato una frecciatina ai EVPs della federazione sottolineando come agiscano in maniera opposta all’Aerial Assassin, proprio l’Elite si è presentata sulla rampa d’ingresso, prima menzionando tutte le loro recenti vittorie e poi hanno dichiarato che dimostreranno ancora una volta il loro valore all’interno del match più violento della AEW: Blood & Guts, ma hanno un problema essendo solo in 4, necessitano di un quinto membro perciò hanno proposto al campione mondiale di far parte della loro squadra e di combattere al fianco degli altri campioni AEW. La risposta di Strickland non si è fatta attendere ed ovviamente è stata negativa, allora i 4 dell’Elite erano pronti per aggredire simultaneamente Swerve prima che la musica degli Acclaimed gli costringesse ad una ritirata, imposta anche dalla nuova figura dirigenziale Christopher Daniels.
Nel corso della puntata è stato annunciato che Blood & Guts avrà luogo nella puntata di Dynamite del 24 luglio alla Bridgestone Arena a Nashville, cioè tra 6 settimane intervallate da Forbidden Door. Per ora i partecipanti confermati sono Kazuchika Okada, Jack “Jungle Man” Perry, Matthews e Nicholas Jackson che dovranno trovare un ultimo componente per completare il team, da segnalare l’alleanza stretta con Christian Cage nelle ultime settimane. Invece a fronteggiarli è possibile siano gli Acclaimed e lo stesso Swerve Strickland, che recentemente aveva espresso disapprovazione per non essere stato selezionato in difesa della AEW nell’Anarchy in the Arena Match svoltosi a Double or Nothing. Probabilmente avremo un quadro già più chiaro dopo il PPV crossover tra AEW e NJPW.