Con Forbidden Door 2 ormai passato agli archivi, la AEW ha iniziato un nuovo percorso questa settimana che porterà ad All-In in un paio di mesi. Puntata di transizione in un certo senso, senza alcuna fretta lato storyline, incentrata molto attorno a Jon Moxley, le sue vicissitudini con l’Elite e l’ormai logorato rapporto di amicizia con Eddie Kingston. Gli ascolti non hanno ripagato gli sforzi profusi, con un calo notevole in soli sette giorni dei ratings.

Uno dei risultati più bassi degli ultimi due anni

Secondo ShowBuzz Daily, portale che registra i dati di ascolto tv e che recentemente ha annunciato il proprio disimpegno per via del sempre più crescente utilizzo dello streaming, la puntata di Dynamite di questa settimana ha fatto registrare una media di 809.000 spettatori, un calo di circa il 12% rispetto ai 902.000 della puntata che ha preceduto Forbidden Door. Un calo fisiologico a cui però si è accompagnato un deciso crollo dei ratings, passati in una sola settimana da 0.33 a 0.24 nella fascia demografica 18-49, un ribasso del 28% e ratings che non erano così bassi dal 2021, periodo dell’anno simile, ma Dynamite aveva subito alcuni cambi di programmazione. Mentre per un dato così basso al mercoledì bisogna tornare al 24 giugno del 2020, a conferma che il mese di giugno porta con sé cali a livello di ascolti. Per contestualizzare meglio il dato dei ratings va comunque notato che Dynamite si è posizionata al terzo posto tra i programmi più visti via cavo, sintomo che la televisione in questo periodo dell’anno rimane spenta in molte case degli Stati Uniti.