Serata di finali per l’Owen Hart Cup, se la finale maschile ha aperto la puntata di Dynamite, quella femminile l’ha chiusa con Mariah May e la vincitrice dell’edizione 2023 Willow Nightinghale che si sono affrontate nel main event. A bordo ring ad accompagnare la sua protetta Mariah anche Toni Storm che ad All In affronterà proprio la vincitrice del torneo.
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Un buon match questa finale del torneo con la May partita subito aggressiva e Willow capace di reagire sfruttando la sua potenza. Entrambe le atlete sono finite a terra dopo una potente testata senza protezione della May. Spazio anche per l’intervento di Stokely Hathaway incappucciato e Kris Statandler che ha colpito l’ex amica Willow mentre l’arbitro era distratto da Toni Storm, ma l’ex TBS Champion è riuscita poi a resistere alla ginocchiata della May.
Nelle fasi finali Nightinghale è andata a segno con una poderosa cannon ball per poi tentare la fireman’s carry, prontamente ribaltata da May in un roll-up decisivo per la vittoria. Un’incredula Mariah May si è quindi aggiudicata il torneo e la possibilità di affrontare ad All In London, nella sua città natale, Toni Storm con il titolo in palio. Una Toni che non ha per nulla pensato al futuro match, ma era strafelice per la sua protégeé e ha festeggiato con lei fino alla rampa dove erano posizionate la coppa e la cintura del torneo.
All’improvviso e nello stupore generale, una volta raccolta la cintura, la May si è scagliata con violenza su Toni colpendola in piena fronte per poi infierire con delle frustate usando sempre la cintura. Stessa sorte è toccata a Luther, spedito addirittura contro un tavolo sotto la rampa. Il brutale assalto di Mariah non si è fermato e anche l’arbitro Aubrey Edwards è stata colpita, prima che la May si dedicasse ancora a Toni Storm che disperata urlava chiedendo “Perché?” Usando il tacco delle scarpe della campionessa May ha infierito ulteriormente sulla fronte insanguinata della Storm per poi statisticamente baciarla chiudendo così la puntata di Dynamite con un’immagine shock.