L’arrivo di Bryan Danielson in AEW domenica scorsa ha scatenato nel pubblico dell’arena una rumorosa serie di “YES!”. Sebbene l’ex campione WWE abbia preso atto dell’ovazione del pubblico nella NOW Arena, non si è unito al coro e non ha esibito il suo storico taunt. Questo ha portato un intervistatore nella conferenza stampa post pay-per-view a chiedere a Danielson se gli fosse permesso eseguire lo Yes Chant o se ci sia di mezzo un copyright della WWE. Secondo Danielson, questo dettaglio è ancora da precisare.
Lo Yes Chant è sotto copyright?
“È stato fantastico. Non lo so, bisognerà parlare di cosa posso e non posso fare”, ha detto Danielson. “Una delle cose che cerco di rispettare, perché come ho detto apprezzo le persone con cui lavoravo prima, è la proprietà intellettuale altrui. Per cui cerco di non contraddire nulla di tutto ciò. È grandioso che gli spettatori l’abbiano fatto, ma non sono sicuro di usarlo anch’io”. Tony Khan ha poi aggiunto brevemente di non credere che lo Yes Chant sia per forza una proprietà intellettuale della WWE.