Se ne parlava da tempo e stanotte è diventato ufficiale, Buddy Matthews ha debuttato in AEW. L’ex Buddy Murphy era free agent dopo il licenziamento dalla WWE della scorsa estate, prima di approdare in AEW ha girato diverse compagnie indipendenti, combattendo anche per la NJPW contro Kazuchida Okada e in MLW recentemente. Subito dopo la messa in onda di Dynamite, Tony Khan sui social ha ufficializzato la sua firma.

L’House of Black sempre più forte

Durante Dynamite è andato in scena un tag team match tra i Kings of Black Throne, Malakai Black e Brody King, contro PAC e Penta Oscuro, un cambio di gimmick per l’atleta mascherato. È stato un bel match, ben controllato da Brody King per lunghe fasi, dopo un affanno iniziale, ma PAC e Penta si sono difesi bene fino a quando Oscuro ha evitato la Black Mist di Malakai e l’ha sorpreso con un roll-up rapido. Dopo il match la reazione di Brody è stata brutale, mettendo KO rapidamente gli avversari per poi prepararsi a colpire Oscuro con una pala prima che si spegnessero le luci e apparisse Buddy Matthews sul ring. Inizialmente la reazione di Malakai Black è stata di paura, quasi come avesse visto un fantasma. Le intenzioni di Matthews sembravano chiare, anche in memoria del passato tra lui e Black, invece Buddy dopo una serie di sguardi infuocati ha prima colpito con un calcio PAC e poi ha raccolto Penta da terra e con l’aiuto di Brody e Malakai l’ha schiantato con uno stomp su una sedia.