Era stato annunciato in anticipo sui canali social della AEW, Brian Kendrick avrebbe dovuto esordire stanotte in un match di prestigio contro Jon Moxley, ma a poche ore dalla messa in onda di Dynamite, Tony Khan si è visto costretto ad annullare l’accordo a causa di alcune dichiarazioni rese in passato da Kendrick, tra cui l’appoggio ad alcune teorie antisemitiche e complottiste.
L’Olocausto un’esagerazione
I social non perdonano nulla e poche ore prima del debutto, su Twitter è stato diffuso un video di alcune dichiarazioni di Kendrick risalenti al 2011 che nel 2013 replicò e finirono in un articolo chiamato “The Kendrick Theory”. Si tratta di un susseguirsi di teorie strampalate, dal legame tra Illuminati e Sionisti per la fine del mondo, l’esistenza delle 13 famiglie che controllano il mondo, fino a dire che medici ebrei furono mandati ad Haiti, poco dopo il terribile terremoto del 2010, in modo da prelevare parti del corpo dai cadaveri e i bulbi oculari. La parte peggiore, se quanto elencato prima non bastasse, arrivò quando affrontò il tema dell’Olocausto definendolo un’esagerazione, seguendo alcune delle teorie cospirazioniste che parlano di numeri “ingrossati” per favorire la nascita dello Stato di Israele e altre teorie sui luoghi di sterminio. Spazio anche per le teorie cospirazioniste sul massacro della scuola elementare Sandy Hook del 2012, realizzato secondo Kendrick per portare ad una guerra civile negli Stati Uniti.
“Non c’è spazio per certe idee in AEW”
Inevitabile è stata la presa di posizione di Tony Khan, man mano che sui social montava la polemica, non sappiamo se in questi 10 anni Kendrick si sia ravveduto, ma proprio per approfondire la questione il capo della AEW ha cancellato il debutto annunciandolo con un post su Twitter. “Siamo stati informati dei commenti aberranti e offensivi fatti in passato da Brian Kendrick. Non c’è spazio in AEW per le opinioni espresse da Brian. Pensiamo la scelta migliore sia togliere Kendrick dalla card di stasera mentre raccogliamo ulteriori informazioni.”
Arrivano le scuse di Kendrick
Un vero e proprio pentimento quello di Kendrick, che in un tweet si è detto rammaricato per le sue parole del passato e ha chiesto scusa a tutti quanti. “Ho espresso i commenti più vili senza pensare al danno che avrebbero causato. Vivrò con questo rimpianto per il resto della mia vita. Sono veramente dispiaciuto per tutto il dolore che ho causato.” Non sappiamo se queste scuse basteranno a riabilitare la sua figura, probabilmente potrebbe volerci del tempo per rivederlo su un ring.