Nelle ultime settimane Bryan Danielson è emerso prepotentemente come primo sfidante al titolo di MJF, naturale conseguenza del feroce attacco del Salt Of Earth ai danni di William Regal. MJF l’aveva detto che una volta diventato campione avrebbe difeso pochissimo il titolo e solo in PPV o se ne dovesse valere la pena, così dovremo aspettare un po’ prima di vederlo contro Danielson, ma intanto abbiamo un’ipotetica data e anche una stipulazione.
Un mese di vittorie o sarà tutto vano
Danielson stanotte ha affrontato e sconfitto Tony Nese, al termine del match ha preso il microfono, ringraziato il pubblico del suo stato natale, Washington, e si è detto pronto a sfidare il campione MJF. Il campione è arrivato sullo stage e ha ovviamente declinato la sfida, come sempre insultando il pubblico e Danielson, battute che gli sono tornate subito indietro con l’American Dragon che ha ironizzato su sua madre. Per poter sfidare il campione bisogna essere ufficialmente #1 contender e l’unico modo per diventarlo per Danielson sarà quello di vincere ogni match da qui al prossimo 8 febbraio, solo in quel caso MJF gli concederà un’opportunità titolata a Revolution, in programma il prossimo 5 Marzo.
L’American Dragon inizialmente ha rifiutato questa imposizione, però di fronte all’inisistenza di MJF ha dovuto accettare riuscendo però ad ottenere qualcosa anche lui, puntando infatti sull’orgoglio del campione ha proposto di poter scegliere la stipulazione una volta vinti tutti i match da qui all’8 Febbraio. MJF riluttante alla fine ha accettato, convinto che qualsiasi stipulazione potesse andare in suo favore e favorire le sue scorrettezze, grave errore perchè la stipulazione scelta da Danielson è quella di un iron match da 60 minuti per mettere alla prova il cardio, il lavoro di gambe e la capacità sul ring del Triple B champion. Non sono ancora stati annunciati gli sfidanti settimanali di Danielson, ma c’è da aspettarsi di tutto quando si ha a che fare con MJF.