Bryan Danielson l’aveva detto mercoledì scorso a Dynamite, non potendo combattere a Forbidden Door e nel Blood & Guts match avrebbe scelto un sostituto di alto livello, un uomo che a livello tecnico non ha nulla da invidiare a nessuno, soprattutto all’avversario di Forbidden Door Zack Sabre Jr. L’uomo misterioso alla fine è stato Claudio Castagnoli, conosciuto come Cesaro in WWE, che adesso si unirà al Blackpool Combat Club.

Lo svizzero è in gran forma

Un buon pop quello raccolto da Castagnoli all’arrivo sullo stage, lo svizzero è partito subito con le marce alte nel match contro Zack Sabre Jr. andando presto a segno con una Neutralizer e diversi uppercut. Ci è voluto un po’ prima che il britannico si riprendesse dall’effetto sorpresa, una volta riuscito Sabre Jr. ha messo in mostra la sua tecnica. Sono stati quasi 20 minuti di grande wrestling, con due veri e propri artisti della disciplina sul ring ed è stato anche il festival degli uppercut, impossibile contare quanti se ne sono rifilati a vicenda. Tante le mosse di sottomissione provate da Sabre Jr., chiamato il submission master non per caso, nel lungo periodo si sono fatte sentire su Castagnoli, che quando finalmente è partito con la swing è riuscito ad eseguire solo 5 giri, prima che la spalla cedesse.

È stato un continuo colpisci e reagisci, alle sottomissioni di Sabre Jr. lo svizzero reagiva con una sottomissione, così come ad ogni gomitata ne seguiva un’altra dell’avversario. Un equilibrio che si è rotto solo quando Castagnoli ha trovato un’ottima sequenza, dopo aver evitato il conto di tre in seguito ad un European Clutch, Castagnoli è andato a segno con un uppercut, un lariat e la Powerbomb decisiva per aggiudicarsi l’incontro. Un grande esordio per lo svizzero, che oltre a diventare una nuova superstar del vasto roster AEW, entrerà a far parte del Blackpool Combat Club e già il prossimo mercoledì sarà impegnato nel Blood & Guts match al posto di Danielson.

I momenti salienti del match