Nell’ultimo episodio di Dynamite abbiamo assistito al debutto di CM Punk in veste di wrestler nello show di punta dell’AEW: CM Punk era infatti già apparso a Dynamite, ma non aveva mai lottato durante lo show. Questa settimana Punk ha sfidato Bobby Fish, dopo che i due si erano lanciati sguardi di fuoco a Rampage. Il match è stato godibile, ma nel finale qualcosa potrebbe essere andato storto.

Botch nel finale?

Dopo la GTS, CM Punk ha avuto difficoltà nel raggiungere Fish per schienarlo e infatti, l’ex membro dell’Undisputed Era, ha eseguito un kick out sul 2,75, con l’arbitro che però ha contato il tre e chiuso la contesa nel favore dell’atleta Straight Edge. Ciò sembra aver infastidito CM Punk e la sua espressione nel finale era tutt’altro che felice.
Parlando al Wrestling Observer Radio, Dave Meltzer ha analizzato la situazione e della reazione di Punk, che ha fatto sembrare come se questo finale non fosse quello originariamente programmato:
“Non so cosa ci sia sotto, ho solo visto la faccia di Punk. Non ha reagito come se avesse vinto e non mi piace quando succede una cosa del genere. Ha avuto la faccia di chi sapeva che non sarebbe dovuta andare in questo modo, di solito quando vinci dovresti essere felice.”

Nonostante questo, Punk non ha sfigurato nelle sue ultime uscite, nonostante l’età. L’atleta di Chicago ha anche dichiarato che gli sarebbe piaciuto molto prendere parte al torneo per decretare il primo sfidante all’AEW World Championship. Ora resta solamente da vedere quale sarà il suo prossimo match.