Come vi abbiamo riportato, Jon Moxley è uscito malconcio da Dynamite Grand Slam di ieri notte, oltre a cedere il suo International Title a Rey Fenix. Proprio l’infortunio patito da Mox avrebbe comportato un cambio di piani all’ultimo momento, tanto da generare anche qualche momento di confusione durante il match. Secondo le prime ricostruzioni l’infortunio sarebbe occorso in occasione di un piledriver eseguito da Fenix, anche se secondo secondo quanto evidenziato da PWTorch, Mox si sarebbe infortunato durante la rissa pre match. Arriva ora la conferma sulla natura del problema riportato, ma anche e soprattutto arrivano rassicurazioni.

Mox non dovrebbe restare fuori a lungo

Trovano conferme le iniziali voci sulla natura dell’infortunio riportato da Jon Moxley ieri notte a Dynamite Grand Slam. Si tratta di una commozione cerebrale. Mox è uscito sulle sue gambe ed è stato subito assistito dal personale medico AEW. Come sappiamo, le commozioni cerebrali sono infortuni piuttosto delicati che devono essere trattati con cautela; fortunatamente, però, arrivano anche rassicurazioni sulle condizioni di Moxley. Difatti secondo quanto evidenziato da PWTorch, il wrestler non dovrebbe restare fuori a lungo e potrà presto tornare sul ring. Analogamente Dave Meltzer, con un post sul social X, ha evidenziato che si tratta di una commozione cerebrale “minore”.