Cari amici della All Elite Wrestling, eccoci ad una nuova puntata di Dark direttamente da YouTube. C’è una novità non da poco questa settimana: tornano a lottarvi gli Young Bucks. Una cosa piccola ma che farà molto piacere ai fan della compagnia. Come sempre c’è Corey ad accompagnarvi in questo viaggio: siete pronti? Partiamo!
Ci sono Peter Avalon e Brandon Cutler nel backstage. I due iniziano a litigare finché un membro della compagnia non li informa, per loro sommo fastidio, che dovranno ancora lottare assieme questa notte. Solo Leva sembra felice della cosa. Arriva Matt Jackson che li avvisa come saranno loro, gli Young Bucks, i loro sfidanti. Anche su questo, Cutler e Avalon continuano a litigare.
Shawn Spears batte “Platinum” Max Caster [sv]
Il match è poco più di uno squash da parte di Spears contro un avversario che poco può, se non prendersi tutti i bump possibili. Anche se il difetto d’attenzione a Shawn non manca mai: Caster lo chiude in una culla e quasi va a vincere. Fortunatamente il momento di gloria dura davvero poco, e con la C4 si chiude ogni discorso.
Lance Archer batte Pineapple Pete (2,3 / 5)
Archer attacca Pete sin dal suo ingresso. Questi risponde mandando Lance addosso a Roberts, il quale evita di farsi male. Enzeguiri di Pete, Archer finisce fuori ring e si ritrova faccia a faccia con Janela – in quello che dovrebbe essere un riferimento al loro match di Fyter Fest. Chokeslam di Archer su Pete sull’apron. Il resto è un malmenamento continuo dell’ex Hoyt, che va a chiudere con la Blackout e la Claw.
Nel post match, Archer attacca ancora Pete, finché Janela non arriva con uno spara aria e lo costringe ad uscire dal ring.
Ricky Starks batte Griff Garrison (2,3 / 5)
A differenza di quel che ci saremmo aspettati, questo match dura veramente poco. Starks risulta di gran lunga superiore al suo avversario, anche se alla vigilia non lo avremmo detto. L’ex campione NWA mette dentro una serie di colpi agli angoli e qualche bel dropkick dalla terza corsa, prima di finire il suo avversario con la spear.
Scorpio Sky batte Brady Pierce (2,3 / 5)
Nonostante la differenza fisica, Scorpio Sky lotta ancora una volta come se fosse in un clinic. Molto basico, molto pulito, contro un avversario che fin qui si è distinto per essere un onesto scarpone che riesce a fare bene solo lo Yakuza Kick all’angolo. Nulla può però rispetto all’offensiva del membro degli SCU che va a chiudere con la cutter per il 3 finale.
Brandi Rhodes & Allie battono Kilynn King & Skyler Moore (2 / 5)
Questo match è stato una copia di quello visto una settimana fa. Brandi e Allie portano avanti la loro storyline di amiche/nemiche, e intanto non aiutano le altre due ragazze a fare una buona figura. Moore e King riescono a connettere alcune slam per un conto di 2, Brandi reagisce con una stunner, c’è l’hot tag per Allie che colpisce Moore con la GTR e prende un po’ in giro Dustin Rhodes facendo qualche taunt del fu Goldust. Dunque dà il tag a Brandi per consentirle di riprendersi il pin vincente della scorsa volta.
The Butcher & The Blade battono Low Rida & Fuego Del Sol [sv]
Tipico squash di forza per Butcher e Blade, che riducono in brandelli i loro avversari. E in un caso vanno vicini al pericoloso: un backdrop driver di Blade rischia di fare molto male a Low Rida, tanto che la Edwards è costretta a sincerarsi delle sue condizioni. Quella botta la sente per tutto il resto del match visto che fatica a seguire lo script, e solo quando entra Fuego c’è un cambio di passo. Poca roba però: Butcher lo chiude in una Boston Crab e lo fa cedere.
The Young Bucks (Matt Jackson & Nick Jackson) battono Peter Avalon & Brandon Cutler (w/ Leva Bates) (3 / 5)
Che bel match. Sì, sembrerà incredibile, ma i quattro hanno puntato tanto sulla dinamicità e sulla conoscenza che hanno da oltre dieci anni. Cutler e Avalon non hanno messo da parte i loro litigi e le loro incomprensioni, ma certamente nelle occasioni in cui hanno potuto avere un po’ di offensiva hanno dimostrato di saperci fare. Anche Cutler, che in questa occasione ha combattuto forse il miglior match della sua carriera. I Bucks hanno reso tutto più facile, con tag veloci, mosse combinate, buona interazione. Cutler si è fatto notare con buoni calci e un bel cross body per il conto di 2, Avalon ha messo in mostra il suo spettacolare Rolling DDT prima di essere invaso da una serie di superkick. Pur non essendo mai in dubbio chi avrebbe vinto, gli sfidanti hanno venduta cara la pelle, fino a quando il BTE Trigger dei Jackson ai danni di Avalon non ha chiuso ogni gioco.