Buongiorno amici di Zona Wrestling e benvenuti in questa nuova review. Siamo in casa AEW e ci prepariamo ad assistere a Double Or Nothing in quel di Las Vegas, un PPV storico. Storico perchè 5 anni fa nello stesso evento, nella stessa città inizio l’avventura della AEW e 5 anni possiamo dire che sono cambiate veramente tante cose. Ma ora dopo 5 anni siamo qui e siamo pronti ad assistere ad una nuova edizione di DoN che vista la card promette spettacolo assicurato. Ma sarà andata le realmente così? Andiamo a scoprirlo insieme, io sono Umberto e con la promessa di leggervi tutti, quindi, non mi resta che augurarvi buona lettura e sono curioso di sapere le vostre opinioni e soprattutto i vostri voti e pareri nei commenti.

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BUY IN

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ONE ON ONE

Deonna Purrazzo vs Thunder Rosa (10:15)

Rivalità che è andata avanti negli show secondari della AEW e che ha ingranato dopo il turn heel di Deonna che si trova decisamente meglio adesso. Sono però sicuro che con qualche minuto in più e un’attenzione maggiore dietro le due avrebbero dato di più. Ma per essere un match di un pre-show è decisamente buona cosa. Winner: Deonna Purrazzo (6 / 10)

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TAG TEAM MATCH

Billy Gunn & The Acclaimed vs Cage Of Agony (11:41)

Avrei preferito di gran lunga avere del minutaggio in meno per questo match rispetto che a quello precedente. Ormai Billy e gli Acclaimed sono delle presenze fisse dei vari pre-show della AEW e spesso non riescono a darci un grande spettacolo. Anche qui contro la fu Mogul Embassy il match non è nulla di che e gli ex-alleati di Strickland dopo l’iniziale interesse post-tradimento stanno sempre più scendendo nelle gerarchie. Winners: Billy Gunn & The Acclaimed (5 / 10)

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MAIN SHOW

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ONE ON ONE

Roderick Strong(c) (w/Matt Taven and Mike Bennett) vs Will Ospreay for the AEW International Championship (17:57)

Lo show vero e proprio inizia con il match valido per l’International Championship. Un match che a livello tecnico è molto buono e non poteva essere altrimenti. Da sottolineare un’intelligenza molto marcata di Ospreay che gestisce al meglio le varie interferenze dell’Undisputed Kingdom andando a colpire più volte Taven e Bennett fuori dal ring e attirando l’attenzione dell’arbitro sull’attacco di Wardlow, una piccolezza che ho decisamente apprezzato. Will ha ancora qualche remora ad usare la Tiger Driver e Don Callis da qui in avanti può giocare un ruolo importante, anche se penso che Will prenderà tutt’altra strada. Risultato che era ampiamente prevedibile e che potrebbe ridare lustro alla cintura dopo un periodo abbastanza deludente con Strong ma non per colpe sue. Da gestire bene invece Will con una cintura che al momento potrebbe andragli stretta a meno che di una gestione importante e mi aspetto di vedere Will difendere la cintura in più federazioni, chissà, un doppio impegno in 24 ore nel weekend di ALL IN difendendo la cintura anche in RevPro perché no. Winner and New AEW International Champion: Will Ospreay (7,5 / 10)

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TAG TEAM MATCH

The Bang Bang Gang (c) vs Death Triangle (c) (w/Alex Abrahantes) for the Unified Trios Championship (12:18)

Passiamo ora al Trios match titolato, è un incontro godibile e ben lottato, rivedere il Death Triangle è sempre un piacere dato che i 3 sono garanza di buonissime prestazioni. La Bang Bang Gang invece fa quello che deve e per ora stanno riuscendo nell’intento di ridare del minimo di interesse alle cinture Trios e sono le persone giuste per farlo. Tornando alla qualità in sè dell’incontro, ripeto, non delude ma non c’è un qualcosa di veramente particolare o che ti possa far anche solo pensare per un attimo alla sconfitta dei campioni. Poi per gusto puramente personale, vedo sia Jay White che PAC un po’ sprecati in questo contesto e gradirei di gran lunga di più una rivalità fra i due magari. A vincere e mantenere le cinture è ovviamente la Bang Bang Gang, grazie all’aiuto del rientrante Juice Robinson che permette a White di connettere con la Bladerunner su PAC. Winner and Still AEW Unified World Trios Champion: The Bang Bang Gang (6,5 / 10)

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ONE ON ONE

“Timeless” Toni Storm (w/ Mariah May and Luther) (c) vs Serena Deeb for the AEW Women’s Championship (15:38)

Titolo femminile in palio e parto col dire che la mia difesa titolata di Toni resta quella contro Thunder Rosa che trovo superiore anche a questo incontro. Però a livello di puro lottato questo devo dire che non è stato affatto male e Serena ha sapientemente guidato la maggior parte del match. The Professor si rivela un’avversaria decisamente tosta per la campionessa che deve sudare e non poco per avere la meglio. Serena resiste addirittura alla Storm Zero e serve una Super Storm Zero e una classica per avere la meglio sull’avversaria. Match che ripeto è stato buono, molto e devo anche confermare che Serena potrebbe essere usata per storie e match importanti e difficilmente sbaglierebbe. Winner and Still AEW Women’s World Champion: “Timeless” Toni Storm (7 / 10)

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ONE ON ONE

Orange Cassidy vs Trent Beretta (13:55)

Il match fra ex-amici che abbiamo visto più volte nelle ultime settimane, in più salse. L’1 vs 1 lo avevamo già avuto con un finale non pulitissimo ma che ha lasciato aperta la porta a questa rivincita. Sono ovvi e molteplici i riferimenti ai Best Friends più volte usati nel corso del match. Vi dirò a me Beretta in singolo non convince più di tanto e anche qui non mi sembra abbia proprio spiccato. Cassidy è sempre una garanzia invece ed è stato capace, durante il match di elevare il proprio avversario, forse è più lo stesso Freshley Squeezed a far sembrare il suo avversario veramente credibile. Per il resto il ritmo si alza nel finale e a vincere con un roll-up è Cassidy e va bene così, anche se mi aspettavo un coinvolgimento di Don Callis, peccato. Winner: Orange Cassidy (6 / 10)

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TRIPLE THREAT MATCH

Chris Jericho (c) (w/Big Bill) vs Katsuyori Shibata vs HOOK in a FTW Rules for the FTW Championship (12:45)

Non me ne vogliate ma io continuerò a dire che tutto ciò che riguardi HOOK è veramente poco interessante. Anche in questo match è un passo indietro sia a Jericho che a Shibata, ma anche quest’ultimo sembra un lontano parente di quello visto contro Ospreay e Danielson. Nemmeno la libertà imposta dalle regole FTW non aiuta. Match veramente che si può saltare e non proprio riuscito. Nono so c’è chi darà la colpa ad HOOK, chi a Shibata e chi a Jericho che comunque ha cercato di guidare i due come ha potuto. Jericho resta campione e continua la storia del Learning Tree ma vi prego basta HOOK, non ha nulla di speciale, nulla di particolare, tutte queste potenzialità che la AEW vede in lui io non ce le vedo e anzi penso che sia anche sovraesposto. Winner and Still FTW Champion: Chris Jericho (5 / 10)

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ONE ON ONE

Jon Moxley (c) vs Konosuke Takeshita (w/ Don Callis) in an Eliminator Match for the NJPW IWGP World Heavyweight Championship (17:24)

Buon match fra i due e non poteva essere altrimenti, Takeshita punta subito forte alla spalla e al braccio malconci di Moxley e la sua tattica sembra funzionare perchè riesce a sfiancare Mox. Ovviamente però un match con protagonisti questi due non puo’ limitarsi al semplice e infatti i ritmi si alzano e le azioni diventano sempre più intense e potenti. Takeshita è quello che va più volte vicino alla vittoria anche se manca sempre l’ultimo passo. Il campione IWGP però di arrendersi non ne vuole sapere e nonostante il dolore risponde e addirittura vince. Esito che ci può stare tranquillamente, anche se a me personalmente sarebbe piaciuto molto vedere una vittoria di Takeshita e un match titolato fra i due, magari con un Mox al 100%. Ma questo esito non influisce assolutamente sulla qualità dell’incontro e sono sicuro che prima o poi anche Takeshita andrà per obiettivi importanti. Winner: Jon Moxley (7,5 / 10)

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ONE ON ONE

Adam Copeland (c) vs Malakai Black (w/ House of Black)in a Barbed Wire Steel Cage Match for the AEW TNT Championship (20:11)

Se lotti in un match del genere allora la regola numero 1 è quella di sfruttare appieno la stipulazione. A fare da protagonista è ovviamente la gabbia usata saggiamente da entrambi, ma ovviamente lo è anche il filo spinato che viene usato a più riprese per infierire sull’avversario. Violenza, oggetti e tanto sangue, Copeland e Black danno sfogo a tutta la loro inventiva e cattiveria pur di prevalere sull’avversario dando vita ad un cruento scontro che diverte e non poco. Bellissimo poi il gioco psicologico fatto con Matthews e King che apparentemente tradiscono Malakai per poi attaccare Copeland che ci aveva creduto, vittoria quindi in pugno per Black ma succede ancora qualcosa. Perchè risuona la musica del Brood e da sotto il ring emerge Gangrel che fa fuori gli adepti di Malakai ma a sua volta viene steso dallo stesso Black che si fa sorprende però dalla Spear di Copeland. Adam usa quindi il filo spinato per applicare una Crossface che fa svenire Black in un bellissimo finale. Winner and Still AEW TNT Champion: Adam Copeland (8,5 / 10)

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ONE ON ONE

Willow Nightinghale (c) (w/Kris Statlander and Stokely Hathaway) vs Mercedes Moné for the AEW TBS Championship (18:04)

Primo dei 3 main event di serata e Mercedes Monè per l’occasione si presenta in maniera molto sfarzosa alla sua maniera. Non so però, molti ho letto che considerano questo match come un ottimo incontro, altri invece sono del parere opposto. Sinceramente io mi posiziono più verso la seconda categoria di persone e devo dire che questo incontro a me non ha proprio entusiasmato. In fase di preview avevo detto che Willow ha avuto una buonissima costruzione per questo match ma una volta suonata la campana tutto il lavoro fatto è svanito. Attenzione non sto dicendo che sia stato un pessimo match, ma secondo me le due potevano fare decisamente di più. La fu Sasha Banks conquista il titolo mentre Willow alla fine è stata semplicemente una campionessa di transizione e in più è stata anche tradita da Kris Statlander e Stokely Hathaway, turn chiamato e non eseguito proprio benissimo a mio avviso. Winner and New AEW TBS Champion: Mercedes Monè (6,5 / 10)

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ONE ON ONE

Swerve Strickland (w/ Prince Nana) (c) vs Christian Cage (w/ The Patriarchy) for the AEW World Championship (24:45)

Tocca al match valido per il titolo del mondo della AEW, penultimo match di serata. Buono, buonissimo incontro fra Christian Cage e Swerve Strickland con quest’ultimo che si presenta in grande stile. Un match decisamente equilibrato e molto combattuto e se qualcuno pensava ad una vittoria facile di Swerve beh, si sbagliava di grosso perchè Cage si rivela essere un avversario tostissimo per il campione. Prince Nana si fa fregare da Mother Wayne e viene cacciato ma la superiorità numerica non basta a Christian per avere la meglio. Poco dopo però anche il Patriarchy vien cacciato seppur Nick Wayne tornerà per colpire Swerve. La fase di 1 vs 1 è veramente ottima e servono sia lo Swerve Stomp che la House Call per la vittoria. Christian come dicevo si è rivelato il primo avversario di livello perfetto per Swerve che ha ottenuto una vittoria importante contro uno dei migliori heel in circolazione. Winner and Still AEW World Champion: Swerve Strickland (7,5 / 10)

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TAG TEAM

Team Elite (Jack Perry, Kazuchika Okada, Matthew Jackson & Nicholas Jackson) vs Team AEW (FTR, Bryan Danielson & Darby Allin) in an Anarchy in the Arena Match (29:55)

Vero e proprio main event di serata e non poteva essere altrimenti. Ovviamente non starò a descrivervi tutto ciò che è successo e come potete ben immaginare la parola anarchia fa rima con caos perchè è vero e proprio puro caos. Gli 8 atleti si picchiano per tutta l’arena, in particolar modo Jack Perry e Darby Allin fra tentati annegamenti, o l’aver tentato di investire l’avversario con un furgone succede di tutto, Tutti i partecipanti si danno a spot veramente insani anche se sono tutti ben eseguiti o quasi con la solita insana pazzia di Allin che addirittura utilizza il lanciafiamme su Perry. I Bucks, tra l’altro, sono molto furbi e vanno a riprendere ma citandolo in maniera differente il famoso spot “esplosivo” lo scorso anno con un superkick quest’anno con una sedia. Giusta, giustissima la vittoria dell’Elite 2.0 che potrà forgiarsi di questa vittoria per molto tempo da qui in avanti. Un match divertente e molto godibile per passare una buona mezz’ora che non pesa assolutamente. Penso che per tentar di fermare veramente in qualche modo questa Elite non resti che aspettare il pieno recupero di Kenny Omega ma forse questa stable è una delle migliori cose capitate alla AEW nell’ultimo periodo. Winner: The Elite (9 / 10)


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LIVE EVENT

Double Or Nothing non delude le aspettative e si dimostra un solido show, poi ovviamente dipende dai gusti e sono sicuro che ci sarà qualcuno a cui non sarà piaciuto. Ma questo spazio lo dedico al ritorno di MJF con un pop incredibile che non solo si vendica di Adam Cole ma si toglie più di qualche sassolino dalla scarpa e l’AEW torna ad avere a disposizione uno dei suoi uomini di punta che non va da nessuna parte. Tornando allo show, ovviamente promosso e molto più che sufficiente, da vedere gli sviluppi da qui in avanti. (7,5 / 10)