Questa notte durante Dynamite è stato mandato un video in cui sono presenti anche Kenny Omega e gli Young Bucks in vista, possiamo immaginare, di un loro imminente ritorno dopo la sospensione per la rissa di All Out con CM Punk. Il portale Wrestling Inc. ha provato a raccogliere qualche commento dall’entourage di CM Punk e sono emersi ulteriori dettagli su quanto avvenuto nel backstage di All Out.
Legittima difesa?
Stando a quanto riferito a Wrestling Inc. CM Punk e la AEW non sono in contatto dalla sera di All Out, all’ex campione AEW è stato chiesto di rimanere in silenzio e così ha fatto per tutto questo tempo. Da quanto emerge dal suo entourage la rissa in sè non sarebbe stata un grosso problema, ma ci sono state conseguenze che non hanno fatto piacere a CM Punk. Quando l’Elite ha sfondato la porta del camerino, questa è finita sul muso del povero cane di CM Punk, Larry, e dopo una visita veterinaria, già stabilita prima dei fatti di All Out, si è resa necessaria l’asportazione di due denti che si erano parzialmente staccati per via dell’impatto con la porta.
A Wrestling Inc. è stato riferito che CM Punk sentendosi minacciato ha reagito in modo lecito, in base a quelle che sono le leggi della “dottrina del castello” dell’Illinois che consentono l’uso della forza per difendere una persona nella sua abitazione, una sorta di legittima difesa insomma. Al momento nessuna delle persone coinvolte ha fatto causa contro CM Punk, mentre è stato confermato che all’interno della stanza c’era anche la moglie di Ace Steel, ma non è stata interrogata nell’ambito dell’indagine interna sulla rissa.