Dopo il grandissimo successo di Full Gear con la degna consacrazione per Adam Page come campione AEW, è arrivato il momento di celebrare il “National Cowboy Shit Day”, con il Dark Order al completo sul ring per omaggiare il nuovo campione. Una festa per un traguardo guadagnato col duro lavoro ancor più che meritato, come ha sottolineato il cowboy ai fan che gli cantavano “You deserve it”, ma come per ogni celebrazione che si rispetti, c’è stato un invitato non proprio gradito.

Ci sarà da attendere

Una festa molto sobria per Page e presto interrotta dall’arrivo di Bryan Danielson, l’American Dragon si è voluto congratulare con il neo-campione anche se ha espresso il suo disappunto, in quanto avrebbe voluto sfidare nuovamente Kenny Omega. Danielson inizialmente sembrava avere tanta voglia di combattere e ha ricordato a Page che lui la notte dopo aver vinto il titolo a WrestleMania combattè subito. Il cowboy si è detto pronto ma l’avversario ha fatto un passo indietro, dicendo che, in caso di sconfitta, avrebbe accampato scuse in quanto non pronto al match, anche come ring gear. I due sono finiti faccia a faccia e c’è voluto tutto il Dark Order per tenerli separati, ma quando Danielson ha provocato ulteriormente Page, quest’ultimo ha eluso il blocco degli amici e lo ha colpito mandandolo fuori ring.

Danielson si è consolato presto e ha mandato un ulteriore messaggio sconfiggendo in breve tempo Evil Uno con l’arbitro costretto a fermare il match quando Bryan ha applicato la triangle sleeper, a fine incontro intervistato da Tony Schiavone l’ex WWE ha affermato di voler sconfiggere ogni membro del Dark Order in attesa della grande sfida con Page. La prossima settimana Dynamite si terrà a Chicago, città natale di Colt Cabana e Danielson è pronto a prendersi anche la sua testa.