Di recente abbiamo visto debuttare in AEW l’ex WWE Samuray del Sol, che i fan di tutto il mondo conoscono con il nome di Kalisto. L’ex campione degli Stati Uniti è stato protagonista di una gaffe apparentemente insignificante su Twitter, quando ha dedicato la sua prestazione al compianto Brodie Lee. Il wrestler, parlando del suo ex collega Luke Harper, lo ha chiamato John, scatenando l’irritazione di Chris Jericho e della vedova di Lee, Amanda Huber. Il vero nome di Brodie Lee/Luke Harper, infatti era Jon Huber, e non John.

Kalisto chi?

Alcuni fan, un po’ perplessi da tanta freddezza verso Kalisto, hanno scritto che si trattava di un evidente caso di razzismo, dato che altri colleghi come Miro in passato hanno sbagliato il nome del wrestler senza essere ripresi da Jericho o da nessun altro. Secondo quanto riportato però da Bryan Alvarez, il motivo di tanta rigidità nei confronti di Samuray del Sol sarebbe il fatto che il nome di Lee è sembrato un po’ buttato lì da Kalisto, che non era noto ad Amanda come uno degli amici del marito e che non si sarebbe mai fatto sentire nei momenti più difficili o in seguito. Al contrario Miro non solo sarebbe stato continuamente in contatto con Amanda durante quei tragici giorni ma avrebbe a scrivere solo il nome d’arte del marito in un Tweet e non il suo vero nome, una differenza non da poco.

Non è facile in queste situazioni capire chi ha ragione. Questa ricostruzione è molto benevola nei confronti della moglie di Jon Huber, che d’altronde ha tutti i motivi per essere irritata dalla situazione dipinta da Alvarez. E’ pur vero che si può essere trattato di un errore innocente nell’ambito di un gesto comunque positivo e che comunque i due nomi si pronunciano nello stesso modo. Secondo quanto raccontato da Alvarez, però, diversi wrestler nel backstage della AEW avrebbero trovato fuori luogo il tributo di Kalisto.