Entrata con un discreto pop per MJF che fa sventolare sopra il ring uno striscione con scritto “Thank Me Later“, Strong riceve anche lui una bella accoglienza.

Prima del match Maxwell prende il microfono e insulta il pubblico del New Jersey e Roderick Strong, dichiarando che non si sporcherà le mani con questo match inutile e che preferirebbe lasciare la compagnia perché guadagnerebbe molti più soldi facendo film. Strong dopo queste parole attacca Friedman ma subisce un piegamento di dita per mano di quest’ultimo che gliele incastra tra il ferro che tiene le corde vicino al turnbuckle.

Roddy ci crede

Roddy però ci crede, è lui in controllo del match all’inizio, classici backbreaker, Olympic Slam ma Friedman resiste.

Max pian piano guadagna campo, punta sempre al braccio o alle dita ma Strong non si arrende e risponde colpo su colpo. Combo Torture Rack Backbreaker, Gutbuster ed End of Heartache

ma un piede sulla corda tiene Friedman in vita.

MJF si prende la vittoria

Strong carica il Sick Kick, lo connette, vuole un’altra End of Heartache ma Friedman la ribalta in un Brainbuster. I due sono agli sgoccioli, serie di small packages ma all’improvviso MJF chiude il braccio danneggiato di Strong nella Fujiwara Armbar e Roderick cede immediatamente.

Ad incontro finito MJF si prende anche il resto, porta una sedia nel ring chiude il braccio di Strong dentro e poi esegue uno stomp. Arriva Adam Cole ma è tutto inutile, Max è già scappato.

Sopraggiunge il resto dell’Undisputed Kingdom con Kyle O’Reilly e quest’ultimo intima Cole che è arrivato tardi e doveva inseguire Maxwell. Cole lascia il ring senza parole con O’Reilly che invece sorregge Strong e lo aiuta a raggiungere il backstage.