Siamo arrivati, dopo quasi un mese di Dynamite, al primo ppv della All Elite Wrestling collegato alle storyline televisive proposte su TNT. Alcuni match li sapevamo già, altri si sono aggiunti nel mentre e dunque ci troviamo di fronte ad un evento che regalerà alcune perle di inaudita violenza e pregevole sorpresa. Ci sarà tanto da raccontare alla Royal Farm Arena di Baltimore, allora vediamo quali saranno i match che andranno in scena e i pronostici. Alla tastiera c’è ovviamente il vostro Corey!

  1. Young Bucks vs Proud’n Powerful

È uno di quei match che si attendevano con maggiore interesse, però nelle ultime settimane si è sgonfiato di quell’hype che avrebbe avuto altrimenti. La AEW ha evitato accuratamente di renderlo per un titolo, e così ci troviamo davanti un semplice match cuscinetto, o comunque un opener perfetto per scaldare il pubblico con tutto quello che ne consegue anche a livello di minutaggio. Continuo a credere che sia in atto un disgregamento del gruppo degli Elite e dunque non mi stupirei di vedere i Bucks nuovamente sconfitti. Peraltro con la presenza di una stable può certamente avvenire qualsiasi cosa, dunque è bene che il Guevara di turno possa aiutare Santana e Ortiz a prevalere in quella che è solo la prima battaglia di una guerra appena cominciata.

Winners: Proud’n Powerful

2. Hangman Page vs PAC

Questo è il terzo match tra i due e dovrà rappresentare una risoluzione finale per le ambizioni di entrambi. Non è così semplice ragionare su dove debba spostarsi la lancetta, ma a mio avviso qui l’unico favorito è Page nella sua corsa verso una nuova possibilità titolata. Messe da parte le sconfitte di un mese fa, l’ace della All Elite Wrestling sta maturando un percorso per un turn heel nel 2020 e riportarlo davanti a Chris Jericho entro la fine dell’anno sarebbe cosa buona e giusta. Dovrà passare però da questo match, dalla vittoria di questo match contro un PAC che è stato fin qui abbastanza concentrato nel rappresentare al meglio la figura del “bastard”. Può pesare una sconfitta con Page? Dipende da come arriva. Ma peserebbe di più ai danni del suo avversario.

Winner: Hangman Page

3. Women’s Title Match: Riho vs Emi Sakura

Se vuoi andare sul sicuro, in genere devi puntare su un match con due contendenti che si conoscono. In questo caso calza a pennello: la maestra (Emi) contro la sua principale allieva (Riho). La Sakura ci è arrivata a suon di vittorie, di prestazioni buone e con un discreto coinvolgimento del pubblico. Ed ha schienato proprio la campionessa qualche giorno fa. Ergo non ci sarà alcun cambio, nessuna nuova detentrice. Alla piccola giapponesina questo incontro serve per cementare il suo regno e per testare una volta di più l’appeal (già importante) nei confronti del pubblico.

Winner: Riho

4. AEW Tag Team Title Match: SCU vs Lucha Brothers vs Private Party

C’è una coerenza di fondo che è encomiabile. Indubbiamente Pentagon e Fenix avevano diritto ad una rivincita dopo aver perso solo per roll-up. E penso che questo incontro sia fatto apposta affinché la loro rincorsa non finisca qua. Ci sono i Private Party che hanno ben figurato, catturato qualche vittoria di prestigio ed ora sono qui per essere le vittime sacrificali del terzetto. Perché gli SCU manterranno le cinture ma hanno bisogno di farlo su un team a cui una sconfitta non fa nulla, non abbassa uno status, essendo ancora troppo giovani per averne uno ben definito. Non mi stupirebbe di vedere durante Dynamite una rivincita tra i due team principali.

Winner: SCU

5. Shawn Spears vs Joey Janela

Match un po’ nato dal nulla, riempitivo quanto basta, ancora da definire se va nella main card o nel buy in. Vedremo un match medio, senza tanti fronzoli, che magari potrebbe riservare qualche sorpresa ed allungare il feud nei sentieri preferiti di Janela, quelli più hardcore. Non ci sarà da aspettarsi molto, ma propenderei per un successo di Spears per la particolare posizione mantenuta nel roster finora (midcarder sì, ma anche l’unico che può affacciarsi nelle zone alte).

Winner: Shawn Spears

6. Bea Priestley vs Britt Baker

Un feud partito bene, proseguito bene e poi sgonfiatosi in maniera alquanto strana. La Baker l’ha rilanciato con un bel promo ma è come se le due avessero perso il momentum, il succo del loro discorso. Forse è dovuto alle assenze della fidanzata di Will Ospreay oppure ad una certa confusione nella gestione della categoria femminile, dove il booking team è andato avanti abbastanza a tentoni, senza un chiaro focus sulle ragazze nonostante quanto mostrato fino a pochi mesi fa. Vedremo cosa accadrà, sicuramente uscirà un bel match. Punto sulla Baker perché non ho ancora capito che tipo di contratto abbia Bea, dunque sarebbe la soluzione ideale.

Winner: Britt Baker

7. Lights Out Match: Jon Moxley vs Kenny Omega

Ecco, questo sembra il match più impronosticabile e invece fa parte dello stesso ragionamento visto con i Bucks. Moxley non può affatto perdere, ha una striscia importante da mantenere e il feud con Kenny non credo si fermi qui. È anche vero che The Cleaner ha ridimensionato le sue qualità, smontandosi a poco a poco da quell’aura di super top player che ha acquisito in questi anni in Giappone. Sta cercando di crearsi una nuova verginità con un pubblico che lo conosce ma non abbastanza come tanti altri. Ecco perché a questo giro una sconfitta servirà a proseguire questo discorso e a Moxley di poter esigere da Tony Khan maggiore considerazione agli alti livelli della federazione.

Winner: Jon Moxley

8. World Title Match: Chris Jericho vs Cody Rhodes

C’è aria di cambio di titolato, vero? Tutti se lo aspettano, il pubblico è spaccato a metà tra chi lo vorrebbe e chi è pronto a lamentarsi dell’autopush e dell’ego smisurato di Cody. Eppure sappiamo benissimo che il regno di Le Champion non può chiudersi qui, non può rallentare la sua presa dopo appena due mesi. Ha funzionato, sta funzionando, c’è una stable in mezzo, c’è tanto altro da raccontare. Chi supererà Jericho dovrà essere un atleta che intanto ha costruito una rincorsa piena di ostacoli ma anche coerente con le necessità dello show. Potrebbe essere Page, magari anche Omega. Ma non Cody. Il vicepresidente ha fatto quanto possibile per mandare over giovani ragazzi (Allin, Guevara, Spears) e per costruire un feud che sapesse di nostalgia, di tempi antichi. Peserà il nuovo intervento di Hager, il guardaspalle dalle ginocchiate di ferro. Per Le Champion il regno proseguirà con fiducia.

Winner: Chris Jericho

Commento Finale.

Non so come andrà questo ppv. La All Elite Wrestling ci ha dato sempre eventi con tante cose buone ma non eccezionali. In questo caso ci sono almeno due match che dovrebbero finire di diritto tra i migliori dell’anno e ogni delusione potrebbe essere realmente cocente. Non mi stupirei poi di vedere qualche sorpresa, qualche debutto che possa poi essere riutilizzato nelle successive puntate di Dynamite. Nel complesso, ci sarà sempre ottimo wrestling.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.