Quello che poteva sembrare un errore da parte della AEW, sembra sia stata una mossa strategica molto furba da parte della All Elite Wrestling. Negli Stati Uniti, infatti, Dynamite manda spesso la pubblicità durante lo svolgimento del match, con il “Picture in Picture” che siamo abituati a vedere anche nelle tv italiane, che mostra in piccolo lo svolgersi dell’azione mentre sul resto dello scermo continuano gli spot pubblicitari.

La mossa di Tony Khan

Questa notte a Dynamite, infatti, la AEW ha deciso di far chiudere un match, quello tra Orange Cassidy e Jack Evans, durante la pausa pubblicitaria, mentre il riquadro principale dello schermo era occupato dagli spot pubblicitari. Secondo quanto riportato da Wrestling Observer Radio, non si sarebbe trattato di un errore di tempistiche ma di una mossa appositamente studiata per abituare gli spettatori a non cambiare canale nemmeno durante le pubblicità, poichè anche in quei momenti potrebbero essere decisivi per lo svolgimento del match.

Certamente la fruizione in piccolo e senza telecronaca ed audio ambientale non è esattamente il migliore scenario per la conclusione di un match, ma potrebbe essere una strategia da applicare di tanto in tanto per non perdere troppi spettatori durante la pubblicità. Per fortuna in Italia non dovremmo avere questo problema, dato che gli show AEW vengono proposti per intero e opportunamente montati.