Questa notte nello speciale New Year’s Smash di Dynamite siamo giunti al sesto atto della serie di match tra Elite e Death Triangle. In molti vorrebbero che questa serie di incontri non finisse mai, fino ad ora le due fazioni hanno offerto un grandissimo spettacolo; i campioni Trios sono andati sul 2-0 grazie ad alcune scorrettezze, poi l’Elite ha saputo accorciare lo svantaggio fino al 3-2 della scorsa settimana. Kenny Omega e gli Young Bucks anche stanotte hanno dovuto fronteggiare il baratro in un 6-man Falls Count Anywhere match.
Com’è giusto che sia
Niente entrate, musiche e ammiccamenti col pubblico, i sei uomini hanno iniziato a combattere sin dal backstage regalando da subito spettacolo con folli manovre. Dopo qualche minuto il gruppo si è avviato verso il ring continuando a darsele di santa ragione nel tunnel d’ingresso e sullo stage. Giunti sul ring è stato il momento di utilizzare un po’ di armi presenti sotto al quadrato, pochissimi i momenti di pausa nonostante i grandi voli e i pesanti impatti frutto di svariate mosse combinate da una parte e dall’altra. Lo spettacolo è andato avanti con il pubblico che anche stavolta ha molto apprezzato e mentre tutti gli sguardi erano rivolti al ring dove PAC aveva intrappolato Matt Jackson in una presa di sottomissione, Kenny Omega da una piattaforma in mezzo al pubblico ha schiantato Fenix su dei tavoli con la One Winged Angel e ha chiuso l’incontro portando il tutto al settimo e decisivo match. Nello sport americano l’ultima storica rimonta completata da 3-1 è stata quella dei Cleveland Cavaliers di Lebron James ai danni dei Golden State Warriors nelle Finals NBA del 2016, gli Elite tra 7 giorni proveranno a fare lo stesso prendendosi i titoli Trios.