Da diverse settimane Chris Jericho prova a portare sotto la sua ala protettiva il campione FTW HOOK, ma con scarsi risultati. The Wizard era riuscito in parte a convincerlo, ma la scorsa settimana dopo alcune incomprensioni nel corso di un tag team match il rapporto tra i due è precipitato nuovamente e il figlio di Taz ha rafforzato la sua convinzione di non aver bisogno dell’aiuto di Jericho e soprattutto i suoi dubbi sulle reali intenzioni dell’ex campione AEW.
Povero Taz
Questa notte Jericho è riuscito a farsi ascoltare da HOOK grazie alla mediazione di Taz che è poi rimasto sul ring con i due per evitare eventuali problemi. Jericho ha provato ancora una volta a convincere il giovane di essere il mentore giusto per portarlo al livello massimo, ha fatto gli esempi di MJF, Cassidy, Moxley, addirittura Ospreay come di gente che è entrata nel vortice di Jericho e ne è uscita migliorata, non solo come wrestler, ma anche come persona, ricevendo un netto “NO!” dal giovane. Jericho non ha mollato, si è definito un “Albero dell’apprendimento”, sotto i cui rami HOOK può arrivare al livello massimo, ad essere quel materiale da campione del mondo che oggi ancora non è, nonostante in tanti glielo abbiano fatto credere negli anni a partire da suo padre Taz.
Proprio l’ex ECW ha provato un paio di volte ad interrompere l’insistenza di Jericho, mentre HOOK continuava tranquillamente a mangiare patatine all’angolo, fino a quando il Lionheart l’ha spinto via malamente causandogli qualche problema al ginocchio che lo tormenta da tempo. Dopo questo gesto HOOK ha aggredito Jericho mettendogli le mani al collo e gli ha urlato in faccia che è pronto ancora una volta a fargli vedere di che pasta è fatto e gli ha intimato di lasciare il ring, cosa che a sorpresa Jericho ha fatto. Poco dopo il segmento la AEW ha ufficializzato un match tra i due a Dynasty, con in palio il titolo FTW.