La scorsa domenica ad AEW Revolution, Wardlow ha conquistato per la seconda volta il TNT Title sconfiggendo Samoa Joe, ben conscio che a Dynamite avrebbe dovuto subito difendere il titolo contro Powerhouse Hobbs, recente vincitore della “Face of Revolution Battle Royal”. La gioia di Wardlow è stata stemperata da un avvenimento extra-ring, in quanto ignoti hanno sfondato i vetri della sua auto a noleggio due giorni dopo Revolution rubandogli tutto, compreso la cintura di campione e i suoi ring attire al punto che stanotte ha combattuto con dei vestiti prestati dagli FTR.

QT Marshall dal nulla

Wardlow nel corso della serata di Dynamite ha chiesto che il match fosse un Falls Count Anywhere, così l’incontro ha avuto inizio nel parcheggio dell’arena e i due avversari hanno battagliato in diverse parti del backstage prima di arrivare nei pressi del ring. Sul quadrato l’azione è durata poco, giusto il tempo di una F-10 e una serie di Spinebuster di Hobbs che i due sono tornati fuori ring. Wardlow ha eseguito una senton bomb su Hobbs posizionato su un tavolo e poi la battaglia è giunta sullo stage vicino al tavolo di commento. Mentre Wardlow si preparava alla Powerbomb Symphony è stato improvvisamente colpito alle spalle da una sediata, opera di QT Marshall, il quale ha poi infierito ulteriormente con dei colpi diretti al viso. QT ha aiutato Hobbs a rialzarsi e unendo le forze hanno scagliato con una powerbomb il campione giù dallo stage, l’arbitro ha iniziato il conto di 10 e Wardlow non è riuscito a rialzarsi in tempo consegnando la vittoria a Hobbs. Si chiude così il regno TNT più breve di sempre, levando questo “record” a Sammy Guevara che era rimasto campione per 12 giorni lo scorso anno.