La bufera è passata e non ha fatto danni permanenti. La scorsa settimana Dynamite, a causa dei playoff MLB è stato spostato al martedì entrando in diretto conflitto con NXT. Di nuovo AEW vs WWE, ma questa volta a Stamford hanno fatto di tutto per vincere il confronto e quando “cali” una scala reale come ha fatto la WWE c’è poco da controbattere. Ascolti bassi e polemiche sui cinguettii di Tony Khan non hanno però scalfito la solidità che ha Dynamite nella sua collocazione classica e così questa settimana i numeri hanno potuto far tirare un sospiro di sollievo dalle parti di Jacksonville.
Tutto come prima
Secondo Wrestlenomics la puntata di Dynamite di questa settimana ha fatto registrare una media di 901.000 spettatori, in netto rialzo del 48% rispetto ai 609.000 di otto giorni fa. Buoni anche i dati dei ratings, con uno 0.31 raggiunto questa settimana, il 17% in più di una settimana fa per un totale di 407.000 spettatori nella fascia demografica 18-49, la più importante ai fini pubblicitari. Nonostante un grande annuncio di Sting fosse stato pubblicizzato, gli ascolti e i ratings sono scesi nel corso della puntata con i picchi che sono stati registrati all’inizio di Dynamite.