Si aggiunge un capitolo alla storyline tra Bryan Danielson e Jon Moxley, iniziata subito dopo il ritorno del Lunatic Fringe in azione e caratterizzata fino ad ora solamente da interazioni non verbali. Stanotte Danielson ha preso la parola sul ring e ha, a sorpresa, teso la mano al rivale.
“Potremmo comandare questo posto”
Saltato il match con Brian Kendrick (QUI le motivazioni), Jon Moxley ha affrontato nell’opener di serata Wheeler Yuta, con la presenza a bordo ring di Orange Cassidy e Danhausen, accolto alla grande anche stavolta dal pubblico. Facile vittoria per Moxley, nonostante qualche distrazione causata proprio dal demone enigmatico. A fine match sul ring è salito Bryan Danielson, che ha preso la parola tra i cori “Yes” del pubblico. L’American Dragon ha chiesto ai fan se volessero vederli combattere, dicendo che anche lui per tanto tempo avrebbe voluto affrontare Moxley, ma al suo ritorno l’ha visto diverso. L’ha sempre ritenuto il miglior campione del mondo AEW e con un po’ di supporto forse lo sarebbe ancora e ha realizzato che loro due dovrebbero combattere, ma assieme.
Danielson proseguendo ha detto che non c’è alcun motivo di avere un cowboy come campione, di avere uno vestito da dinosauro come campione di coppia o di uno capace solo a fare vlog campione TNT, assieme loro due potrebbero avere tutto ciò che vogliono. L’American Dragon ha anche suggerito la possibilità di prendere giovani talenti come Wheeler Yuta o Daniel Garcia, Dante Martin o Lee Moriarty sotto la loro ala per costruire le star del futuro. Moxley non ha proferito alcuna parola, ma ha ascoltato attentamente quanto detto da Danielson, che l’ha lasciato dandogli tempo per pensare attentamente a ciò che potrebbero fare assieme, nessuna stretta di mano nonostante i “Yes” che si sono levati dal pubblico, ma Moxley ci penserà sicuramente.