Il brand Ring of Honor sembra stia per raggiungere la giusta quadratura ed a partire dal 2023, a detta di Tony Khan, potrebbe esserci la grande svolta con l’annuncio ufficiale del nuovo show settimanale. D’altro canto, come riportato dal noto portale di notizie Fightful Select, la situazione contrattuale di molte star della ROH è ancora incerta nonostante le recenti apparizioni nei programmi televisivi della AEW ed in pay per view.
Il punto della situazione ed il caso eclatante di Dalton Castle
Molti wrestler della Ring of Honor sarebbero tutt’oggi senza contratto, Fightful Select ha citato come esempio la situazione di Cheeseburger il quale ha combattuto nel pre-show ‘Zero Hour’ di Death Before Dishonor nonostante lo status di free agent. Tra i vari nomi uno dei casi più eclatanti è quello di Dalton Castle, The Party Peacock ha combattuto nell’ultimo pay per view della ROH vincendo i titoli Trios con al fianco dei Boys ed è comparso sia a Rampage che a Dynamite combattendo per il titolo mondiale della ROH contro Jonathan Gresham e Chris Jericho. Considerando le numerose apparizioni ed anche gli importanti ruoli ricoperti on screen, stupisce il fatto che Dalton Castle sia ancora svincolato.
L’esempio di Josh Woods fa ben sperare
Nonostante la situazione d’incertezza, le star della Ring of Honor possono comunque ben sperare considerando il caso Josh Woods. L’ex ROH Pure Champion inizialmente ha combattuto da free agent ma, dopo numerose apparizioni, ha firmato un contratto pluriennale con la AEW. Fightful ha anche riportato come alcuni nomi di spicco abbiano ricevuto importanti offerte con l’intento iniziale di apparire in ROH, successivamente a questi è stato offerto anche un contratto con la AEW. Mike Bennett, Maria Kanellis, Matt Taven e Bandido rientrerebbero in quest’ultima categoria
