Jon Moxley è il campione ad interim AEW in attesa del ritorno del campione AEW CM Punk per unificare le cinture, fino a quel momento come ogni campione che si rispetti Mox dovrà difendere la cintura e stanotte c’è stata la prima difesa titolata contro Brody King, che si è guadagnato la title shot vincendo una Battle Royal a Rampage venerdì scorso.
Avanti il prossimo
Jon Moxley non è certo uno che si fa intimorire dalla stazza dell’avversario, ma l’inizio non è stato facile con Brody King che lo ha mandato facilmente al tappeto per poi farlo volare fuori ring. Primi minuti davvero difficili per il campione, con le sue offensive che sembravano non arrecare il minimo danno allo sfidante. Brody King ha continuato l’offensiva per larghi tratti del match, arrivando quasi a schienare il campione dopo un’ottima sequenza fatta di piledriver, uno strangolamento e una potentissima cannonball. Mox ha incassato, ma ha retto fino ad andare a segno con una Paradigm Shift quasi dal nulla, mossa con cui si è “apparecchiato” il finale, applicando la Bulldog Choke decisiva, con l’arbitro costretto ad assegnare la vittoria per sottomissione dato che Brody King aveva perso i sensi.