Puntata di Dynamite pre-All In 2 in cui non è mancata l’azione sul ring con ben due match titolati. Oltre a quello femminile tra Toni Storm e Saraya c’è stato anche un incontro con in palio il Continental Championship tra Kazuchika Okada e Claudio Castagnoli. Grazie a questo match abbiamo scoperto una particolarità del contratto di Okada, come illustrato dagli Young Bucks.
Non un secondo di più
Okada, al momento, non ha alcun match in programma per All In 2 e così il suo Continental Championship è stato difeso questa notte in una dura battaglia contro Claudio Castagnoli. Ad ogni mossa e manovra del giapponese, lo svizzero ha risposto prontamente mettendo in seria difficoltà il campione fino ad un pop-up uppercut che forse, avrebbe potuto consegnargli la vittoria o comunque fornire una buona spinta per chiudere il match, ma il suo tentativo di pin è stato fermato dal sopraggiungere del time limit. Match finito quindi in pareggio dopo 20 minuti con il pubblico gallese che non ha particolarmente gradito. Ad irritare ulteriormente gli spettatori presenti ci hanno pensato gli Young Bucks. Gli EVPs sono usciti sullo stage chiedendo se il pubblico avesse gradito 5 minuti supplementari, possibilità ovviamente accolta con entusiasmo da spettatori e Castagnoli, salvo poi negare il tutto dicendo che Okada per contratto lotta 20 minuti a match e non un secondo in più.