Recentemente ci sono stati diversi eventi che hanno riportato a galla i dissapori fra CM Punk e la AEW. Durante una recente diretta streaming su Twitch, Kenny Omega, il quale fu coinvolto nella rissa di All Out 2022, è tornato a parlare della questione e del suo rapporto con Punk.

Placare il caos

“Pensavo che il mio dovere come EVP durante ‘Brawl Out’ fosse quello di placare il caos e creare un ambiente pacifico per tutti. Purtroppo, per quanto mi sforzassi, la situazione era troppo caotica perché potessi fare qualcosa con le mie sole forze… Mi consideravo anche un peso perché… Ho praticato molti sport di contatto, mi sono dedicato al jiu-jitsu, alla boxe e alle arti marziali miste… Quando ti trovi in un ambiente del genere, a volte le emozioni prendono il sopravvento e la gente vuole passare alle mani. Io purtroppo – o per fortuna – ci credo… In realtà sono un sostenitore della lotta. Lo sono, e sembra terribile da dire, ed è per questo che, ad esempio, non dovrei essere un EVP nel 2024. Non possiamo più fare queste cose. Ma sento che a volte è così che si devono risolvere certe situazioni”.

Rispetto reciproco?

“È solo rispetto reciproco. Non siamo mai stati male. Onestamente, se non fosse stato per un altro fattore, avremmo potuto parlare la sera di ‘Brawl Out’. Non c’è nessun problema tra me e lui, per quanto ne so… Non voglio sembrare un tipo strano o riservato su quello che è successo. Sì, ci sono regole e tutto il resto, ma anche se non ci fossero… In realtà non sono un grande fan dello spifferare cose che non devono essere rese pubbliche”.