Preoccupazione nell’AEW: Killswitch lotta contro una grave polmonite
Il mondo del wrestling è in apprensione per le condizioni di salute di uno dei veterani dell’All Elite Wrestling (AEW). Killswitch, precedentemente noto come Luchasaurus, è stato ricoverato d’urgenza in ospedale a causa di gravi danni ai polmoni, secondo quanto riportato da Sean Ross Sapp di Fightful.
Il drammatico ricovero di Killswitch
Venerdì scorso, la moglie del lottatore mascherato ha dovuto trasportarlo d’urgenza in ospedale dopo averlo trovato privo di sensi. La situazione si è rivelata immediatamente critica: il livello di ossigeno nel sangue di Killswitch era inferiore all’80% e i medici hanno diagnosticato una polmonite bilaterale. Secondo i rapporti, il wrestler era a “pochi giorni” dal subire danni polmonari permanenti.
Tempi di recupero e impatto sull’AEW
Nonostante la gravità della situazione, le prospettive di recupero sembrano essere positive. I medici prevedono che Killswitch possa riprendersi completamente nell’arco di un mese. Tuttavia, resta incerta la data del suo ritorno sugli schermi dell’AEW.
La carriera di Killswitch nell’AEW
Killswitch, il cui vero nome è Austin Matelson, è un pilastro della federazione di Tony Khan dal 2019. Ha debuttato come membro dei Jurassic Express insieme a Jungle Boy Jack Perry, e il tag team ha conquistato i titoli di coppia dell’AEW. Dal 2023, fa parte della stable “The Patriarchy” guidata da Christian Cage. La sua ultima apparizione risale all’AEW All In London 2024, dove ha partecipato al Casino Gauntlet match.
L’impatto del forfait di Killswitch sui piani dell’AEW
L’assenza di Killswitch potrebbe influenzare le trame in corso nell’AEW, in particolare quelle legate a “The Patriarchy”. La federazione dovrà probabilmente riorganizzare alcuni segmenti e match nelle prossime settimane per compensare questa improvvisa assenza.