Ieri notte ad All Out, Bryan Danielson ha difeso con successo il suo AEW World Title contro Jack Perry. Ciò che è successo dopo l’incontro ha lasciato sbigottiti i fan presenti a Chicago e sintonizzati davanti alla tv. Il campione, infatti, è stato vittima di una brutale aggressione da parte di Jon Moxley, suo (ormai ex) alleato nel Blackpool Combat Club.

“Azioni non tollerabili”

Ieri notte ad All Out, Jon Moxley e Claudio Castagnoli si sono rivoltati contro Bryan Danielson, con Wheeler Yuta trattenuto da PAC e incapace di aiutare il campione AEW. Prima Castagnoli ha colpito Danielson con uno dei suoi uppercut poi è intervenuto Moxley che ha compiuto un’azione criminale infilando la testa di Danielson in un sacchetto cercando di soffocarlo. I paramedici sono intervenuti con il campione che è stato portato via in barella con una maschera per l’ossigeno. Tramite un post sui social, la AEW ha preso posizione sulle azioni di Mox decidendo di non mostrare più quelle immagini: “A causa della natura delle immagini dell’aggressione ai danni di Bryan Danielson, non mostreremo il filmato. La AEW non tollera in nessun modo azioni di questo tipo”. A quanto pare ad All Out abbiamo assistito alla nascita di una nuova stable formata da Jon Moxley, Claudio Castagnoli, PAC e Marina Shafir. A farne le spese il campione AEW.