Tutte le cose belle hanno una fine, così è stato anche per l’appassionante serie tra Elite e Death Triangle con il settimo incontro che è stato disputato stanotte. I due team sono arrivati con spirito diverso a questo incontro, gli Elite gasati dalla rimonta, per due volte sotto di due incontri hanno saputo reagire e dal 3-1 si sono portati sul 3-3, mentre dall’altro lato c’è stato spesso qualche screzio anche quando sono riusciti a portare a casa gli incontri. Grande pubblico stanotte, in una Kia Arena di Los Angeles che qualche serie in passato ne ha vista, con qualche rimonta interessante dei Los Angeles Lakers.
Fanno 2
Kenny Omega stanotte ha chiuso una settimana abbastanza faticosa, solo sette giorni fa ha portato a casa l’IWGP US Championship vinto a Wrestle Kingdom 17 in Giappone, quindi per lui stanotte c’era ancora qualche residuo di jet lag essendo rientrato negli States solo qualche giorno fa. Inutile stare a sottolinearlo dopo sei match fantastici, anche la bella non è stata da meno con voli incredibili, intensità, mosse precise e gli immancabili tavoli che si rompono in un ladder match equilibrato fino alla fine. L’incontro si è deciso proprio con una mossa dalla cima della scala, con Kenny Omega che ha eseguito la One-Winged Angel dalla cima della scala su Fenix e una volta a terra ha evitato, alzando le ginocchia, la Black Arrow. Con Penta messo fuori gioco precedentemente, per Omega è stato un gioco da ragazzi scalare la scala e strappare una delle cinture appese. Per gli Elite si tratta del secondo regno da campioni Trios, con il primo che si interruppe dopo soli 3 giorni a causa della sospensione avvenuta in seguito alla rissa post All-Out con CM Punk.