Durante la diretta di Dynamite di questa notte, Nyla Rose ha conquistato il titolo femminile della AEW.
Oltre ai tanti complimenti, numerosi sono stati i commenti negativi sui social in cui veniva contestata la scelta di far vincere il titolo ad un atleta transgender. L’associazione dei wrestler LGBT ha pubblicato un post su Twitter dicendo: “Siamo disgustati da vedere i commenti transfobici e pieni di odio verso Nyla Rose. No, non è un uomo che vince un titolo femminile. E’ una donna trans. Se non sapete cosa significa, imparate ad aprire il vostro cuore. Se non volete farlo allora state zitti”.
Come è noto, la Rose è una donna transessuale, per cui la sua collocazione in una divisione specifica sarebbe probabilmente un argomento controverso in uno sport competitivo, come già accaduto per altri atleti transessuali (ad esempio Fallon Fox nelle MMA). Eppure nel wrestling è tutto molto più semplice, non ci sono regole reali e può capitare persino che una donna vinca il titolo maschile, come Tessa Blanchard ad Impact o Kimber Lee nella Chikara.