Questa notte a Winnipeg in Canada, MJF è tornato dopo una settimana di pausa presa a causa delle fatiche dell’iron man match vinto contro Bryan Danielson. Per l’occasione il campione AEW, ha voluto celebrare un re-bar mitzvah, per festeggiare il passaggio da uomo (man) ad ironman. Una festa ben presto interrotta da tre suoi colleghi, altri tre giovani presenti sin dal primo giorno della AEW e considerati i pilastri su cui costruire il futuro della compagnia.
“Cosa volete?” “Un match titolato”
Il primo ad interrompere MJF è stato Jack Perry, subito seguito da Sammy Guevara e da Darby Allin e ognuno si è posizionato ad un angolo del ring, perfetta “metafora” dei quattro pilastri. MJF ha chiesto loro cosa volessero e in coro i tre hanno risposto: “Un match titolato!” Tutti sul ring hanno poi tenuto dei piccoli promo partendo da Jack Perry, il quale ha ricordato il suo match contro MJF ad All Out 2020 in piena pandemia. Jungle Boy ha ricordato come dopo quella sconfitta finì a Dark, posto dove tra i 4 solo MJF non c’è mai stato, così come non è mai stato a Evolution o Rampage. Perry ha poi puntato il dito contro MJF, reo di occupare ogni settimana 20 minuti di Dynamite per ripetere sempre le stesse “str…e”, mentre tanta gente nel backstage suda per ottenere almeno 60 secondi di spazio e per cambiare questa situazione il primo passo sarà togliergli quel titolo. La risposta di MJF è stata che ciò che ha è semplicemente dovuto al fatto che è una star.
Subito dopo è stata la volta di Guevara, il quale ha parlato della gavetta fatta per 10 anni tra indie e lavori fuori dal wrestling per giungere al suo sogno e di come da “ragazzetto dell’Inner Circle” con la fatica sia diventato campione TNT per tre volte. Anche per lui risposta tagliente con MJF che si è congratulato con lo Spanish God per aver smesso di fare a botte con gli altri nel backstage. Darby Allin invece ha parlato della possibilità che la AEW gli ha dato di essere se stesso e proprio per questo motivo non avrà bisogno di “guerre” per il suo contratto, riferimento ai vari promo e interviste di MJF in vista della scadenza del contratto nel 2024. L’unico problema di Darby sono quei wrestler grandi e vaccinati che piangono nel backstage e su Twitter e il più grande piagnucolone tra questi è MJF.
MJF si è infine preso del tempo per rispondere a tutti e tre, ha sottolineato come Perry abbia avuto bisogno di Christian, Guevara di Jericho e Allin di Sting, mentre lui ha fatto tutto da solo perché è stato pronto sin dal primo giorno. Saranno pure in quattro i pilastri, ma lui è l’unico capace di reggere da solo la AEW e nessuno di loro merita una chance per il titolo. Dalle parole si è quindi passati ai fatti con Perry che ha attaccato per primo, scatenando una rissa che ha portato MJF a finire fuori ring sul tavolo dove era posizionata la torta del suo re-bar mitzvah.