Uno dei match più insoliti di All Out era la sfida tra Jon Moxley e Kojima. I due hanno dato vita ad un bel match, vinto da Jon Moxley in una decina di minuti. Se è vero che non c’era grandissimo interesse dietro a questo incontro, nato senza un motivo preciso con una semplice comunicazione durante Dynamite, è stato molto più interessante quello che è successo dopo il match.
Minoru Suzuki varca la forbidden door
Alla fine dell’incontro, infatti, è risuonata nell’arena la canzone di Minoru Suzuki, uno dei più grandi wrestler giapponesi viventi, noto per il suo stile severo. Suzuki ha sfidato chiaramente Moxley, attaccandolo. I due si sono colpiti a vicenda ma ad avere la peggio è stato l’ex Dean Ambrose, che è rimasto steso a terra dopo un Gotch-Style Piledriver.
Non un match inedito
Più tardi prima del main event di All Out è stato annunciato che Suzuki e Moxley si affronteranno già questo mercoledì a Dynamite. Decisione evidentemente strategica della AEW, che ancora una volta arricchisce Dynamite di un match ancora più importante di quello visto questa notte in PPV. I due si erano già sfidati a New Beginning 2020 con la vittoria che andò a Moxley, che in quell’occasione difendeva il suo titolo degli Stati Uniti.