Settimana scorsa Jon Moxley è tornato a farsi vedere in tv con un nuovo atteggiamento e con piani al momento non ancora perfettamente chiari. Mox, che ha ora al suo fianco Marina Shafir, intende avere un confronto con Darby Allin e ha chiarito a Tony Schiavone che la AEW non è più la loro Compagnia. Ieri notte a Dynamite nuovi sviluppi.

Mox attende una risposta

Ieri notte a Dynamite, Jon Moxley e Marina Shafir si sono presentati sul ring, non prima che la Shafir mettesse fuorigioco nel backstage alcuni uomini della sicurezza. Mox si è rivolto nuovamente a Darby Allin spiegando che è giunto il momento che i due abbiano un confronto: “Qualche anno fa affrontai un giovane ragazzo sconosciuto. Era al verde, dormiva in macchina. Non aveva alcuna possibilità contro di me, ma dimostrò di non avere paura. L’ho malmenato per 20 minuti, alla fine mi ha guardato e mi ha sorriso. Capii che quel ragazzo era speciale. Lo penso ancora. Darby sa che poter fare questo lavoro è un privilegio. Sono un uomo paziente, ma la pazienza ha un limite. Voglio solo parlare Darby, facciamolo. Non intendo forzare la mano, ma se sarò costretto lo farò. Darby voglio solo parlare”. Nel backstage Mox e Marina si sono anche imbattuti nei Bucks e in Jack Perry e proprio rivolgendosi a quest’ultimo Jon ha affermato: “Non mi importa cosa dice la gente. Sei un ragazzo dolce”. Ricordiamo che Darby Allin non si fa vedere da All In quando venne sconfitto proprio da Jack Perry in un Coffin Match.