Michael Mansury recentemente è entrato in AEW come vice presidente e co-produttore esecutivo. Prima di ciò ha lavorato per diverso tempo in WWE in vari settori produttivi, fino a raggiungere la posizione di vice presidente nel 2016. Ha abbandonato la compagnia nel periodo iniziale della pandemia, e ora sembrerebbe essere pienamente rientrato nel mondo del pro wrestling. Durante un recente episodio di The Sessions, Mansury ha parlato assieme a Renee Paquette del suo precedente mentore in WWE, ovvero Kevin Dunn.

Kevin era una di quelle persone che si trovava proprio all’apice della WWE e mi ha notato da quando ero molto giovane. Questa relazione non ha fatto altro che crescere, e lui era perfettamente a conoscenza di cosa volessi fare, del potenziale che avevo.” Proprio grazie al suo potenziale, Dunn si è assicurato che Mansury riuscisse a camminare prima di incominciare a correre, per modo di dire, insegnandoli ovviamente prima le basi dell’umiltà. “Io e Kevin abbiamo avuto una grandissima relazione, la quale si è addirittura estesa a livello personale, oltre a quella professionale. Non la chiamerei proprio una relazione mentore-allievo, anche perché Dunn era una persona parecchio impegnata. Quindi, per molto di quello che faceva, dovevi semplicemente seguire il suo esempio.

Mansury ha rivelato di aver preso e sfruttato molte cose durante il suo cammino. Ha ringraziato Dunn per avergli insegnato molte cose riguardo a quello che succede nel mondo della produzione televisiva. Mansury ha anche citato persone come Vince McMahon, Triple H, Shawn Michaels, Pat Patterson, Ric Flair, Dusty Rhodes e Michael Cole, i quali gli hanno insegnato la psicologia del business.