È arrivato da due settimane, ma uno come Kazuchika Okada non ha bisogno di aspettare per avere un match titolato. E se per il titolo mondiale e per il TNT Title c’è da rispettare un ranking, nulla ha vietato al giapponese di poter sfidare Eddie Kingston per il Continental Title, (cintura introdotta pochi mesi fa e detenuta da allora proprio dal Mad King), dopo gli screzi dell’esordio e il 3vs3 della scorsa settimana.
Come un tamburo
Il match tra Okada e Kingston è stato sicuramente intenso, ritmi bassi, ma colpi durissimi spesso senza alcuna difesa. Il campione si è divertito a suonare come un tamburo il petto di Okada con ripetut chop, ma il giapponese ha saputo sempre reagire andando ad indebolire il collo del campione. Sotto gli occhi degli Young Bucks, dietro le quinte assieme a Tony Khan a dirigere la regia dell’incontro, Okada è salito di livello con il passare dei minuti e alla fine è riuscito a fiaccare le resistenze di Kingston fino a concludere il match con la Rainmaker. Vittoria e cintura al primo match in singolo del giapponese, la cui esultanza è stata interrotta da PAC che si è presetato rapidamente sullo stage lanciando, senza proferire parola, la sua sfida al neo-campione.