Questa notte a Dynamite è tornato “protagonista” il titolo mondiale ROH, difeso da Mark Briscoe contro Chris Jericho in un Ladder War match. Briscoe ha concesso questo match a Jericho, nonostante lo avesse già battuto a WrestleDream un paio di settimane fa dopo una provocazione del canadese che ha tirato in mezzo il fratello Jay venuto a mancare oltre un anno e mezzo fa. Stipulazione decisamente a favore di Jericho quella di stanotte, con la possibilità di intervento dei suoi discepoli del Learning Tree e così è effettivamente stato.

L’ha vinto Big Bill

L’incontro è partito subito forte, con Briscoe che ha fatto schiantare Jericho su due tavoli posti a bordo ring. Le scale sono state subito usate anche come oggetti contundenti e Briscoe ha perso presto sangue dalla testa dopo un colpo. Il campione ha messo a segno diverse mosse, come una Death Valley Driver su una scala appoggiata all’angolo, seguita poco dopo da una senton. Il voler eseguire mosse spettacolari ha fatto però perdere il focus principale a Briscoe, cioè quello di salire in cima alla scala per strappare la cittura, così con Jericho KO ha preferito adagiarlo su un tavolo per poi salire sulla scala, dove è stato intercettato da Brian Keith, in quale a sua volta è stato allontanato da Rocky Romero.

Liberato il campo dalle interferenze Briscoe ha potuto completare il suo piano folle, lanciandosi con un elbow drop dalla cima della scala seguita dalla Jay Driller a centro ring. Sembrava tutto fatto per la vittoria con Jericho ormai completamente fuori dai giochi, ma a quel punto c’è stato l’intervento decisivo di Big Bill che ha schiantato Briscoe contro due tavoli posti a lato del ring. Il gigante a quel punto si è caricato Jericho sulle spalle e ha iniziato la scalata, permettendo al suo mentore di raccogliere la cintura con l’ultimo briciolo di energia rimasta. Vittoria e secondo titolo ROH in carriera per Jericho a distanza di due anni dalla vittoria del primo.

Mentre Jericho festeggiava è risuonata la theme di Tomohiro Ishii, veterano giapponese che il Learning Tree aveva messo fuori dai giochi lo scorso settembre con un attacco backstage in quel di Collision.