La Ring of Honor, dopo un periodo di pausa forzata e il rischio bancarotta, è tornata a fare eventi questa notte con il PPV Supercard of Honor XV, il tutto grazie a Tony Khan che l’ha rilevata il mese scorso con la promessa di riportare in alto la federazione. Una card solida, diversi lottatori della AEW presenti e un ritorno inaspettato, quello di Samoa Joe!

Presto a Dynamite

Samoa Joe è stato licenziato dalla WWE ad inizio 2022, con l’avvento di NXT 2.0 e i continui problemi fisici per lui non c’è stato più spazio, nonostante ad agosto avesse vinto per la terza volta il titolo di NXT. Sin da subito, come per altri top name licenziati dalla WWE si è ipotizzato un arrivo in AEW, alla fine anche Samoa Joe è approdato alla corte di Tony Khan, l’ha fatto dalla porta della ROH, ma come annunciato da Tony su twitter è a tutti gli effetti un nuovo lottatore della AEW. Stanotte dopo il main event di Supercard of Honor, il nuovo Undisputed Champion, Jonathan Gresham è stato attaccato da Jay Lethal e Sonjay Dutt che l’hanno sopraffatto nonostante l’intervento di Lee Moriarty, fino a quando la musica di Samoa Joe non è risuonata. Il più longevo campione della storia della ROH è salito sul ring e ha messo ko Dutt e messo in fuga Lethal prima di stringere la mano al campione Gresham. Al tavolo di commento è stato anche annunciato che mercoledì prossimo Joe presenzierà a Dynamite.

Dopo che il PPV è andato off air, Samoa Joe ha tenuto un promo per il pubblico, Joe ha esaltato la ROH, ricordando che in passato sono saliti su quel ring grandi wrestler, i più affamati, i più veri e molti di loro sono diventati i migliori al mondo. Adesso una nuova era sta per cominciare, nuovi uomini e donne sono pronti a diventare i migliori al mondo, lui è pronto alla sfida e Ring of Honor significa Professional Wrestling.