Ancora una volta Darby Allin si dimostra un fighting champion di tutto rispetto, a distanza di soli 7 giorni dal durissimo match della scorsa settimana contro Matt Hardy ha rimesso in palio il proprio titolo TNT, questa volta contro Jungle Boy, un avversario con caratteristiche totalmente diverse rispetto ad Hardy.
Sting vigila sempre
Incontro dai ritmi elevati com’era prevedibile, son giovani, sono atletici e hanno tanta voglia di vincere. Lo spettacolo non è mancato, 3 suicide dive di fila per Jungle Boy, un coffin drop di Allin sull’apron ring sotto l’occhio attento di Luchasaurus e Sting che hanno accompagnato i due sfidanti. Il gigante giurassico ha provato a dare una mano a Jungle Boy ma successivamente ha dovuto fare i conti con Sting, i due si sono scambiati alcuni colpi e si sono allontanati verso il backstage, sul ring Jack Perry è andato vicinissimo alla vittoria ma Allin l’ha sorpreso con una last supper e ha mantenuto il titolo.
Allin non si è potuto godere la vittoria neanche per un attimo, dal backstage sono arrivati Scorpio Sky e Ethan Page che hanno attaccato brutalmente il campione e Jungle Boy, l’intervento di Lance Archer non è bastato a fermare i due, c’è voluto Sting con la sua mazza da baseball a mettere in fuga gli aggressori.